Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
L’eterno dilemma è tra parquet e gres porcellanato di qualità
Spesso la scelta cade su tipi diversi a seconda degli ambienti da arredare Camera da letto e soggiorno richiedono un materiale più caldo come il legno mentre cucina e bagno uno più funzionale e anche facile da lavare
Ceramica o parquet? È questo il dilemma per tutti i nuovi proprietari alle prese con la ristrutturazione dell’abitazione. Se da una parte il parquet crea un’atmosfera più calda in casa, dall’altra è più costoso e delicato. Il grès e il marmo, invece, sono più funzionali e più facili da lavare e salvaguardare. Una scelta molto frequente è il parquet nelle camere da letto e nel salotto, mentre in cucina e nei bagni prevalgono cotto o ceramiche. Ma c’è chi ha montato il pavimento in legno anche nel bagno.
Il parquet è una pavimentazione composta dall’assemblaggio di singoli elementi di legno con spessore minimo di 2,5 millimetri. La pavimentazione in parquet si distingue per tipo di legno, tipo di posa, qualità, omogeneità, nodi, difetti e fori di insetti. Anche le dimensioni delle liste ne differenziano i vari tipi: mosaico o lamellare, industriale e lamparquet. Oltre a questi legni tradizionali in legno massiccio monostrato, sono sul mercato i cosiddetti pavimenti multistrato, il cui spessore può variare a seconda del prodotto, da sei a un millimetro. Quando lo strato di legno nobile è incollato su un supporto in legno dolce si parla di due strati, che può essere in multistrato o lamellare. I multistrati in betulla europea rappresentano il top della stabilità perché non si creano fessure tra le tavole. I lamellari eventualmente possono essere controbilanciati incollando una lamina della stessa essenza che andrà posata sul massetto. Legni nobili comunemente usati sono rovere doussié, wengé, olivo, noce, iroko, teak, merbau e faggio.
Nel panorama delle piastrelle in ceramica, il grès si presenta come uno dei materiali dalle migliori caratteristiche. Adatto per pavimenti e rivestimenti, sia in interni sia in esterni, è impermeabile, duro, opaco, dotato di alta inerzia chimica, resistente alla rottura, all’abrasione e alla compressione. Ma bisogna stare attenti perché in commercio sono presenti con il nome di grès, o grès rosso, piastrelle che in realtà non sono greificate e quindi sono prive delle caratteristiche elencate. In proposito, un criterio di verifica sufficientemente attendibile è quello del grado di assorbimento di acqua da parte delle piastrelle, che per il grès delle risultare inferiore al 4% .
Queste le caratteristiche di parquet e grès, ma per decidere cosa installare sul pavimento è preferibile seguire il parere di un architetto. Altrimenti c’è sempre internet. Collegandovi al sito www.irisceramica.it si possono trovare tutte le novità che riguardano i rivestimenti in ceramica, nello specifico la porcellana per interni ed esterni e la ceramica per rivestire la cucina e il bagno. Il sito è strutturato in diverse sezioni attraverso le quali si possono scegliere lo stile preferito e i prodotti più interessanti. Un altro sito degno di nota è www.arredamentimoquettes.com. Qui è possibile trovare una pagina completamente dedicata al parquet, per esterni, flottante, prefinito, tradizionale, e una sezione dedicata ai pavimenti tecnici e a quelli tessili. Infine, una sezione dedicata ai pavimenti murali. Perché prima di installare un pavimento è giusto avere le idee chiare.