Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Attesi oltre 40 mila fedeli Sul palco di Molfetta 60 alti prelati
Sessanta vescovi per la celebrazione eucaristica e quarantamila fedeli assiepati davanti al molo del porto di Molfetta. Sono alcuni dei numeri che rimarranno nella memoria di una giornata storica, quella della visita di Papa Francesco sulle orme di don Tonino Bello. Alle 10.30, il Pontefice salirà sul palco dove è stato montato l’altare per la celebrazione eucaristica, che il Papa officerà insieme a 60 vescovi pugliesi. Il suo incedere sarà aiutato dal pastorale appartenuto proprio a don Tonino, un bastone sul quale è scolpito un ramoscello d’ulivo e su cui c’è lo stemma di don Tonino, una croce alata. Lo ha chiesto e ottenuto il vescovo di Molfetta, monsignor Domenico Cornacchia, nella cui Diocesi è custodito il cimelio. Sul palco giganteggerà un albero di ulivo, simbolo della Puglia ma anche simbolo di pace. Proprio a Molfetta, don Tonino, che era nato ad Alessano, nel Salento, fu vescovo per oltre 10 anni e morì esattamente 25 anni fa, il 20 aprile del 1993. Ai lati del palco è stato montato un maxi schermo e su una struttura metallica ai lati del palco una gigantografia del Papa che volge lo sguardo alla città e le spalle al mare. Ingenti le misure di sicurezza lungo tutto il percorso che Papa Francesco percorrerà a bordo della Papamobile salutato da due ali di folla.