Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Lecce, ancora un caso di bullismo A uno studente asportata la milza

Scuola L’episodio all’istituto Olivetti. Il 15enne è stato spinto su un banco

- Di Francesca Mandese

Nuovo caso di bullismo in una scuola superiore di Lecce, stavolta all’istituto Olivetti. Uno studente di 15 anni sarebbe stato spinto il 19 aprile scorso su un banco per non aver passato un pacchetto di patatine. Due giorni dopo ha accusato dolori che gli hanno causato l’asportazio­ne della milza.

Solo pochi giorni e pochi metri di distanza separano due diversi episodi di bullismo. Sempre a Lecce, sempre in istituti tecnici. Il secondo è costato a un quindicenn­e di Caprarica l’asportazio­ne della milza.

Lo studente sarebbe stato spinto contro un banco da un compagno di classe per essersi rifiutato di consegnare un pacchetto di patatine. L’episodio sarebbe avvenuto giovedì 19 aprile, durante l’ora di ricreazion­e, all’interno dell’Ites, Istituto tecnico economico Olivetti, a poca distanza dall’Istituto tecnico industrial­e Fermi, la scuola al centro del video choc su cui la procura per i minorenni di Lecce ha aperto un’inchiesta.

Anche in questo caso è stato il legale della famiglia della vittima a presentare un esposto-querela in Questura. Sono in corso accertamen­ti per verificare se in passato il ragazzo sia stato vittima di atti di bullismo, oppure se si sia trattato di un episodio isolato. Da quanto si è appreso, il quindicenn­e, due giorni dopo l’aggression­e, avrebbe avuto un malore in classe. Soccorso dagli operatori del 118 è stato trasportat­o in ospedale dove i medici lo hanno sottoposto a un intervento d’urgenza nel corso del quale gli è stata asportata la milza. Dopo cinque giorni in prognosi riservata, ora sta meglio e probabilme­nte sarà dimesso già la prossima settimana. La dirigente dell’istituto non ha anlo cora adottato alcun provvedime­nto nei confronti dell’autore del gesto, coetaneo della vittima. Dalle testimonia­nze dei ragazzi presenti, raccolte dalla dirigente scolastica, emergerebb­e una spinta, ma non tale da poter classifica­re quanto accaduto come un episodio violento.

Subiva, invece, da almeno un anno il diciassett­enne del Fermi, vittima di gravi episodi di bullismo svelati da un video girato da un compagno di classe. Nelle immagini si vede l’aggressore che prende a calci il compagno di classe, che minaccia con una sedia, che lo costringe a togliersi la maglietta per poi usarla per pulire la lavagna. E sembra che in alcuni casi le violenze si sarebbero verificate alla presenza di un docente. Ieri pomeriggio, la Procura per i minorenni di Lecce ha bloccato il consiglio di classe convocato per discutere dell’episodio, e quindi il confronto con l’aggressore, e ha disposto l’ascolto protetto immediato della vittima, che era presente, nella sede del comando provincial­e dei carabinier­i.

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L’ingresso della scuola di Lecce teatro dell’ennesimo caso
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