Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Commercio, il Comune adesso punta su via Manzoni
Saldi, segnali incoraggianti in questo primo scorcio di luglio, dopo una partenza in sordina anche per il meteo piuttosto capriccioso. Comunque, sotto il segno della legalità. «Solo qualche segnalazione e due multe – spiega Carla Palone, assessore alle Attività produttive del Comune di Bari – per due negozi in via Sparano che avevano esposto anzitempo l’avviso dei saldi con i prezzi scontati dei capi. Per il resto tutto tranquillo». E annuncia per settembre un nuovo bando Map per il finanziamento delle piccole imprese. «Con il vecchio abbiamo finanziato 97 attività commerciali. Cinque nuove in via Manzoni. Punterò sulla rinascita di questa strada – afferma l’assessore Palone – ma i privati proprietari dei locali devono darci una mano e abbassare i prezzi delle locazioni ancora attestate sul valore dei primi anni duemila».
Il presidente regionale Confesercenti Puglia, Benny Campobasso, dal canto suo, sottolinea che è «ancora troppo presto per fare bilanci definitivi rispetto ai saldi». Preferisce la prudenza. «Aspettiamo i dati di fine luglio – dice Campobasso – ma credo che ci attesteremo sulla spesa dello scorso anno. Non si prevedono grandi cambiamenti. Spero che i numeri poi ci smentiscano, anche perché c’è da registrare che quest’anno i saldi sono iniziati da subito con politiche di sconto molto incoraggianti. Questo ha contribuito – secondo Campobasso – a rendere più appetibile l’offerta».
E se da una parte il presidente regionale di Confesercenti spera in iniziative concrete per «regolamentare le festività lavorative nel mondo del commercio, perché le liberalizzazioni selvagge hanno prodotto grossi danni», la sua omologa alla guida della Confesercenti Bari metropolitana, fa un appello. Anzi, due. Raffaella Altamura invita a «comprare nei negozi, sostenere l’economia locale e lasciar perdere i colossi online». Si rivolge alle istituzioni locali «perché combattano con ancor più decisione i commercianti abusivi che affollano i nostri centri abitati e le nostre spiagge». Il piano «Spiagge sicure» del vice premier Matteo Salvini sta sullo sfondo.
Proprio nei giorni scorsi, il consigliere comunale della Le- ga, Fabio Romito aveva avanzato la proposta di istituire la Consulta comunale per il commercio. «Un comparto prima strategico, adesso in completo abbandono», torna a ribadire Romito. «Lo testimonia l’emorragia dei piccoli negozi chiusi nel 2017 – incalza il consigliere della Lega – soprattutto le periferie soffrono di una progressiva desertificazione».
All’amministrazione comunale la guida regionale di Confesercenti, Campobasso chiede eventi e servizi. «Interventi fiscali o simili non funzionano. Se l’amministrazione comunale vuol fare qualcosa per rivitalizzare il commercio barese - dice Campobasso - deve rendere la città più bella, più fruibile, più interessante». Campobasso conclude con il bastone e la carota. «L’operatività del sindaco Decaro in questa direzione è interessante – dice - siamo di fronte a una città in fermento, i cantieri sono tanti e, naturalmente, mi auguro di vederli conclusi». Fin qui la carota. Poi il bastone. «Ma mi riferisco solo alla regia del primo cittadino che reputo positiva. Non entro nel dettaglio dell’operato della giunta con cui spesso sono entrato in contrasto».