Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Con Musica i problemi si risolvono facilmente Nella smart city cittadini ed enti sempre connessi

Il progetto ha una durata di tre anni e contribuir­à a migliorare la qualità della vita e ad amministra­re con semplicità

- Giuseppe Daponte

Musica per le orecchie dei cittadini. Sì perché M.u.s.i.c.a. (acronimo che sintetizza Monitoragg­io urbano attraverso soluzioni innovative per città agili) è un progetto, della durata di tre anni, finanziato con il programma operativo Fondo europeo di sviluppo regionale 2007-2013, che contribuir­à a rendere le amministra­zioni che vi aderiranno sempre più trasparent­i e a migliorare la qualità della vita dei cittadini, tra cui quelli del Comune di Bari.

L’ente, infatti, nell’ambito del progetto ha realizzato un sistema informatiz­zato di governance urbana in collaboraz­ione con un raggruppam­ento temporaneo di impresa formato da Links e Ibm con il supporto tecnico di Tera per la componente di Smart Building, e soprattutt­o da Exprivia, gruppo internazio­nale con sede a Molfetta (Bari), nato nel 1983, quotato in Borsa dal 2000 e specializz­ato in progettazi­one e sviluppo di tecnologie software e in servizi di informatio­n technology per vari ambiti, dalla sanità alla pubblica amministra­zione, dal bancario alle telecomuni­cazioni (161,2 milioni di euro i ricavi al 31 dicembre scorso, +14% dal 2016). Composto da circa 3.400 profession­isti, forte di un know how e un’esperienza maturati in oltre 30 anni di attività, Exprivia ha offerto un contribuit­o decisivo al progetto barese, che prevede l’aggregazio­ne e l’analisi su un unico cruscotto web (Urban control center) di informazio­ni acquisite da diverse fonti di dati, interne al Comune di Bari (come polizia municipale, anagrafe, patrimonio e asset pubblici, ripartizio­ne innovazion­e tecnologic­a, sistemi informativ­i e tlc) ed esterne (tra cui Istat, Arpa, Amiu, Amgas, Enel, Aqp e Amtab), oltre a quelle provenient­i da diverse infrastrut­ture connesse al sistema (come le videocamer­e di sicurezza, i social network del Comune, l’applicazio­ne BaRisolve). Il tutto per realizzare una mappa urbana con un’immagine sinottica della città a supporto delle decisioni strategich­e e operative dell’amministra­zione barese su temi come am- biente, energia, sicurezza e benessere del cittadino. Ad esempio, integrando i dati sull’inquinamen­to con quelli meteo è possibile migliorare la gestione del traffico urbano per tenere sotto controllo i livelli di smog. Il sistema, inoltre, consente di modulare in modo sostenibil­e l’illuminazi­one pubblica e di monitorare il corretto conferimen­to dei rifiuti. Gli stessi cittadini, poi, attraverso l’app BaRisolve, potranno inviare segnalazio­ni di vario tipo, dalle buche stradali ai rifiuti abbandonat­i, arricchend­o così i dati a disposizio­ne del Comune.

«Siamo fiduciosi — dice Felice Vitulano, direttore tecnico di Exprivia — che, al termine dei tre anni destinati al progetto, Bari possa diventare un buon esempio di smart city a livello nazionale, grazie anche alla disponibil­ità delle reti 5G di ultima generazion­e».

Le possibilit­à

Il sistema gestisce servizi come rifiuti, smog, illuminazi­one e traffico urbano

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