Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Una rete di musei storici tra la Puglia e l’Albania
Accordo di cooperazione tra il Museo storico nazionale di Tirana, il Museo civico di Bari e il Polo bibliomuseale della Regione Puglia sotto l’egida della Fondazione Gramsci di Puglia: «Il basso Adriatico è sempre stato uno spazio comune, e le relazioni tra la Puglia e l’Albania nel corso dei secoli sono sempre state intense», ha ricordato la rappresentante del ministero della Cultura albanese Ledia Mirakaj intervenendo oggi all’incontro al Museo civico di Bari insieme al direttore del Museo storico di Tirana, Dorian Koci. «La dittatura comunista e l’isolamento imposto all’Albania nel dopoguerra hanno fatto dimenticare la ricchezza delle relazioni tra le due sponde dell’Adriatico».
L’intento dei promotori dell’accordo è di avviare iniziative comuni di promozione della conoscenza di questa storia attraverso l’allestimento di mostre e la promozione di progetti di ricerca, immaginando il basso Adriatico come un vero distretto culturale integrato in cui realizzare iniziative comuni da presentare nei diversi territori, partecipando insieme ai bandi europei. Una idea – come sottolineato dall’assessore alle Culture del Comune di Bari, Silvio Maselli, e dal coordinatore del Polo bibliomuseale della Regione, Luigi De Luca, che ispira i progetti di cooperazione avviati anche negli ambiti del teatro, dell’arte contemporanea, della musica, e che troverà il pieno sostegno delle istituzioni.