Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Rifondazione biancorossa Con Napoli e la coop in campo anche Lotito
Rifondazione, patron della Lazio in campo Altre voci portano a De Laurentiis e Preziosi
Radrizzani e Napoli, magari BARI in combinato con ulteriori imprenditori pugliesi e nazionali. Oppure i venti (nel frattempo diventati 15) imprenditori disposti a unire competenze e risorse per ripartire dalla D. Tutto vero, tutto possibile. Ma nelle ultime ore sarebbe spuntato un altro profilo in grado di accendere la fantasia dei tifosi. Un nome non nuovo rispetto alle cose del Bari, circolato negli anni scorsi in relazione all’era Paparesta e ai rapporti del Bari con Infront. Il nome di Claudio Lotito. Ci sarebbe anche lui, il patron della Lazio, a flirtare con il club biancorosso, con la volontà di aggiungerlo alla schiera di squadre di sua proprietà. Una schiera che oggi comprende Lazio e Salernitana, ma che evidentemente potrebbe avere nel Bari un cavallo di razza in più. Non è escluso che lo stesso Decaro, in occasione della Conferenza Stato-Regioni tenutasi ieri a Roma, abbia tessuto relazioni dirette con l’entourage del dinamico imprenditore laziale.
La pista Lotito, peraltro, sarebbe assai suggestiva pure per il precedente della Salernitana, acquisita in D assieme a Mezzaroma nell’estate del 2011 e riportata in quattro anni in serie B. Un’escalation di soddisfazioni e speranze che potrebbero essere un ottimo auspicio per la tifoseria biancorossa. Il problema, però, starebbe nella compresenza di tante proprietà.
Intanto, tornando alla cordata di imprenditori baresi, è programmata per oggi la costituzione della SS Bari 1918. Presso la sede del notaio Salvatore D’Alesio verranno formalizzati i presupposti per la creazione del nuovo club. E parlando nuovamente del gruppo capeggiato da Radrizzani e Napoli, si sta lavorando su dettagli decisivi: statuto e composizione della società, percentuali di partecipazione e solo sullo sfondo aspetti tecnici o formali (per esempio la denominazione del club). Il ventaglio di ipotesi comprende infine voci diverse eppur simili a quella di Lotito. Non è mai del tutto scomparso il nome di Preziosi, e ieri è pure venuto fuori quello di De Laurentiis. Luigi, non Aurelio. Il figlio, non il padre. Voci, va detto, rapidamente silenziate.
Secco invece il comunicato del collegio di garanzia del Coni sul ricorso di Giancaspro, non presentato entro i termini. Il collegio «ha deliberato di prendere atto della intervenuta non concessione alla società F.C. Bari 1908 S.p.A. della licenza nazionale e della conseguente non ammissione della stessa al campionato».