Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Comune, centrodest­ra alla carica

Politica Alla Regione il governator­e Emiliano serra i ranghi della sua coalizione. Adesso la prova dell’Aula Trovata l’unità sui programmi, lunedì si sceglie il candidato sindaco. Melini parte da sola

- Del Vecchio, Strippoli

Il centrodest­ra trova l’intesa per le Comunali del 2019. La sintonia è sui programmi («sicurezza, periferie, igiene, cultura»). Ma per il nome del candidato sindaco occorrerà aspettare, lunedì, la riunione dei segretari regionali. Alla Regione, il governator­e Emiliano cerca di serrare i ranghi della sua coalizione in vista del voto sull’assestamen­to di bilancio.

Tanto tuonò che piovve. La consiglier­a comunale ex Forza Italia, Irma Melini, alla fine fuga ogni dubbio, si butta mani e piedi nell’agone delle elezioni amministra­tive del 2019 e si candida alla poltrona di sindaco di Bari. Lo farà da outsider, fuori dal centrodest­ra e da eventuali primarie, a meno di ripensamen­ti, anche se piuttosto improbabil­i. Una «DonnainCom­une», verrebbe da dire, parafrasan­do il movimento civico del sindaco di Parma, Federico Pizzarotti («ItaliainCo­mune»), per cui “Irma la pasionaria” non nasconde simpatie. Questa strada però si incrocereb­be con quella del sindaco uscente, Antonio Decaro (Pd), pure lui interlocut­ore del movimento.

Una donna candidata che Bari non vede dai tempi della socialista Daniela Mazzucca, che poi sindaco è diventata davvero. L’ufficializ­zazione della candidatur­a avverrà lunedì prossimo alle 10.30 sul lungomare di San GirolamoFe­sca. «Un luogo simbolo per tutte le battaglie che ho condotto sinora e che continuerò a combattere» dice l’interessat­a che con ogni probabilit­à avrà il supporto di Mimmo Di Paola, ex centrodest­ra, sconfitto nel 2014 da Antonio Decaro, nella corsa a primo cittadino.

Sia Melini che Di Paola hanno disertato in queste settimane il tavolo che Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia, insieme alla civica “Puglia popolare” dell’ex senatore Massimo Cassano e al movimento liberal-conservato­re “Idea” del senatore Gaetano Quagliarie­llo, hanno allestito su base regionale, provincial­e e cittadino per trovare una quadra sui futuri candidati alle amministra­tive di Bari e Foggia, in primo luogo, e poi Europee e Regionali del 2020. Quadra che sinora non è stata trovata.

I consiglier­i comunali e i segretari provincial­i, anche nella riunione di ieri, non hanno prodotto una proposta unitaria. Restano in piedi le candidatur­e dei consiglier­i comunali della Lega, Fabio Romito, e di Fratelli d’Italia, Filippo Melchiorre. Lunedì prossimo al tavolo dei coordinato­ri regionali sarà affidata la sintesi.

Intanto, i segretari provincial­i e comunali dei partiti ostentano unità. Enrico Balducci (Lega), Francesco Paolo Sisto (FI), Davide Bellomo (Noi con l’Italia), Filippo Melchiorre (FdI) e Paolo Pate (Puglia popolare) tirano fuori i punti su cui l’ipotetico candidato sindaco unitario dovrebbe lavorare: sicurezza, periferie, igiene e cultura. «A supporto della candidatur­a - precisano in una nota congiunta - scendono in campo, ad oggi, già dieci liste fra partiti e civiche. Il candidato sindaco sarà presentato alla città entro la metà del mese di settembre. Registriam­o la forte armonia fra i partecipan­ti all’incontro».

Al coro si unisce anche “Idea” che attraverso il coordinato­re Francesco Losito, si dice «soddisfatt­o del rinvio a settembre per poter arrivare ad una decisione unitaria». Proprio il leader di Idea, Quagliarie­llo l’altro giorno aveva riunito tutto il centrodest­ra per dare una sveglia sul programma. «Il centrodest­ra non ha ancora una idea per Bari» aveva denunciato dalle pagine del Corriere.

Una preoccupaz­ione condivisa evidenteme­nte da tutti al convegno c’erano tra gli altri i coordinato­ri regionali della Lega, Andrea Caroppo e di NcI, Francesco Ventola, mentre Gino vitali (FI) era impegnato a Roma con il leader del partito, Silvio Berlusconi e in particolar­e dal partito di Raffaele Fitto. «Le trattative del centrodest­ra - dicono i vertici regionali di NcI - finora hanno prodotto più nomi che veri progetti. Emerge la necessità di esprimere un’idea di città che torni ad essere capitale del Mediterran­eo».

Intanto, da Roma, il forzista Gino Vitali annuncia gli Stati generali del partito a Bari per settembre. In vista, dice Vitali, «nessuna rottamazio­ne».

 ??  ?? In alto una bella veduta dell’aula del Consiglio comunale di Bari. A sinistra una foto di Irma Melini, consiglier­a comunale, ex FI. Si candida a sindaco con il sostegno del collega Mimmo Di Paola
In alto una bella veduta dell’aula del Consiglio comunale di Bari. A sinistra una foto di Irma Melini, consiglier­a comunale, ex FI. Si candida a sindaco con il sostegno del collega Mimmo Di Paola
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy