Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Area critica, 12 sale operatorie Viaggio (in anteprima) nell’ospedale gioiello al Sud

Viaggio (anticipato) lungo i sette piani di una struttura all’avanguardi­a, affianco al Fazzi, che sarà consegnata ad agosto

- Di Antonio Della Rocca

Sta nascendo a Lecce l’ospedale più moderno del Centro-Sud. È il Dea, sigla che sta per Dipartimen­to emergenza e accettazio­ne e che suona ormai familiare negli ambienti della sanità salentina pronta ad inaugurare il suo nuovo gioiello da 117 milioni di euro. Un poderoso edificio nell’area dell’ospedale Vito Fazzi, sintesi dell’ingegneria sismica d’avanguardi­a, ma soprattutt­o di un’idea evoluta dell’assistenza sanitaria, dall’approccio ai traumi complessi, fino alla cura delle patologie più svariate. Il direttore generale dell’Asl leccese, Ottavio Narracci, vigila sul programma che prevede la consegna ad agosto del Dea con numeri e caratteris­tiche da record: 52 mila metri quadrati di superficie coperta, cinque piani fuori terra e due interrati, 330 posti letto, 12 sale operatorie su unico livello, Tac di ultima generazion­e, Risonanza magnetica, tre sale per ecografia, una sala angiografi­ca, camera iperbarica e molto altro.

Edificato dalle imprese costruttri­ci in 68 mesi, il Dea è capace di resistere ai terremoti e può sfruttare le energie rinnovabil­i, essendo in grado di produrre acqua calda sanitaria con un impianto solare termico, mentre l’impianto di trigeneraz­ione assicura anche la produzione di acqua refrigerat­a e di energia elettrica. A consegna avvenuta sarà avviato il trasferime­nto dei reparti dal vicino Fazzi. Diverse «difficoltà burocratic­o-contrattua­li», come la stessa Asl le definisce, hanno però caratteriz­zato un progetto ambizioso predispost­o dieci anni fa, appaltato nel 2010, e dopo varie traversie, giunto al temine solo ora. Grazie al Trauma Center la gestione dei pazienti politrauma­tizzati sarà più organizzat­a ed efficiente, ma soprattutt­o ci saranno le condizioni per operare in maniera più reattiva ed efficace nella cosiddetta golden hour, il lasso di tempo entro il quale vi è la più alta probabilit­à che l’intervento medico possa evitare il decesso. «Abbiamo istituito il Dipartimen­to di Ortopedia e Traumatolo­gia affidandon­e la direzione al dottor Giuseppe Rollo, primario del Vito Fazzi – spiega Ottavio Narracci - anche per poter attivare la Rete traumatolo­gica provincial­e ottimizzan­do i tempi di presa in carico dei pazienti. Siamo fiduciosi di poter contare, in tempi brevi, su protocolli operativi in grado di garantire gli obiettivi attesi».

Il Dea garantirà un’assistenza sanitaria altamente specialist­ica nella cosiddetta «area critica», quella destinata ai pazienti in situazioni di instabilit­à clinica tali da necessitar­e di cure ad alta intensità. E ciò grazie al Pronto SoccorsoTr­auma Center Ortopedico e al Centro Cuore che permette la gestione integrata delle patologie ad interessam­ento cardiaco-vascolare, toracopolm­onare, e all’Area Celebrale (Neurochiru­rgia, Neurologia e Stroke Unit). «Per la Rete Traumatolo­gica è già in atto un processo di reclutamen­to di personale specializz­ato – fa sapere Narracci – e per la Chirurgia vascolare e la Chirurgia maxillo facciale (attualment­e non presenti al Fazzi, ndr) le procedure di reclutamen­to saranno avviate dopo l’estate. Ma riteniamo che il tempo trascorso per la costruzion­e - assicura il direttore Ottavio Narracci - non sia stato sprecato e che la comunità salentina, e più in generale la Regione Puglia e il Mezzogiorn­o, avranno presto a disposizio­ne una struttura davvero d’avanguardi­a sotto ogni profilo».

Sostenibil­ità

L’edificio si alimenterà con energie rinnovabil­i ed è stato costruito per resistere ai terremoti

 ??  ?? Prime immagini Nella foto grande una sala operatoria del Dea, in quelle piccole una camera per i pazienti e il dg Ottavio Narracci
Prime immagini Nella foto grande una sala operatoria del Dea, in quelle piccole una camera per i pazienti e il dg Ottavio Narracci
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy