Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Passeggeri notturni» diventa un film e una fiction tv
Tratti da «Passeggeri notturni», si gira a Bari a metà settembre
Il primo ciak è previsto tra poche settimane, entro metà settembre. Poi si andrà avanti a ritmo serrato girando sempre a Bari e in altre città pugliesi fino allo sbarco prima sul grande e poi sul piccolo schermo. Passeggeri notturni, il libro di Gianrico Carofiglio pubblicato due anni fa dalla casa editrice Einaudi, uno dei tanti successi inanellati dallo scrittore barese, diventerà un film e una serie televisiva. Che andrà in onda a febbraio, al massimo a marzo, su Rai 2.
È un progetto assolutamente nuovo e per certi versi persino sperimentale. E non a caso verte su un autore profondamente innovativo. Perché Carofiglio non soltanto ha ribaltato i canoni del noir e del legal thriller italiano e internazionale, ma ha anche alzato il fastidioso velo che da decenni gravava sulla Puglia e sull’intero Sud facendo piazza pulita di consolidati stereotipi troppe volte utilizzati in narrativa e nella trasposizione cinematografica quando c’è da tratteggiare uno spicchio di Meridione. Lo scrittore barese da sempre racconta invece la Puglia per quello che è: non un cartolina, bella o brutta che sia, ma un palcoscenico di vita reale, una terra di frontiera e contraddizioni di cui però fanno parte dimensione metropolitana e modernità che si riflette in luoghi e personaggi o in una citazione musicale e letteraria. E anche per questo la notizia della nuova serie televisiva, finora coperta dal riserbo, è destinata a suscitare grande interesse.
La fiction ispirata a Passeggeri notturni è strutturata in maniera particolare perché da un lato è realizzata attraverso la rappresentazione di diversi momenti (ve ne sono 13, 14), ma dall’altro è tenuta insieme da un filo comune. Una linea orizzontale evidentemente sottile e invisibile ma comunque di chiara percezione, che conferisce armonia all’intera opera così come armoniche sono le pagine di Carofiglio anche quando lo scrittore sceglie di cimentarsi con la difficile arte del racconto breve. È il caso di Passeggeri notturni, autentico catalogo umano che affiora da una quotidianità catturata e messa a fuoco nei dettagli dall’autore con un linguaggio ormai inconfondibile ma sempre sorprendente nella sua efficacia e semplicità.
La realizzazione della serie televisiva tratta dai 30 racconti di Passeggeri notturni è affidata alla casa di produzione Anele, società che conta all’attivo opere prestigiose come i docufilm sulla vita di Sandro Pertini e di Andrea Camilleri. Nel progetto è coinvolta tutta la Puglia anche se gran parte delle riprese saranno fatte a Bari. Ma non è tutto. Perché ancora prima della serie su Rai 2 uscirà nei cinema italiani un film basato sullo stesso romanzo: durerà poco più di un’ora, l’idea è proporre un mosaico con i tasselli dei racconti del libro, quei frammenti di realtà messi a fuoco nello scompartimento di un treno come nel corridoio di una scuola, un affresco senza tempo che Carofiglio libera dalla polvere della memoria e dalle parole di troppo.
Il progetto
Andrà in onda a febbraio o a marzo. È un progetto nuovo e per certi versi sperimentale
Al cinema
Prima in sala un film basato sullo stesso romanzo: durerà poco più di un’ora