Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Ilva, Costa incontra Mittal per l’ambiente I sindacati: si decida
Sindacati e azienda sono in attesa che il ministero dell’Ambiente confermi, a seguito della richiesta del ministro Di Maio, l’insussistenza di aspetti illegali che possano invalidare la gara che ha assegnato ad Arcelor Mittal gli asset dell’Ilva. Fonti vicine al dossier hanno anticipato questo tipo di conclusioni cui sono giunti i tecnici del ministero, che ieri hanno incontrato gli uomini di Arcelor, dopo aver riesaminato l’intera pratica e i vari passaggi, relativi agli adempimenti di tutela ambientale. Manca ancora l’ufficialità, attesa entro oggi, che dovrebbe consentire al ministero del Lavoro e Sviluppo economico di sbloccare lo stallo in cui la vicenda Ilva si trova e designare AmInvestCo legittimo assegnatario dell’Ilva.
Questo passo darebbe il via anche alla ripresa del negoziato sulla tutela dell’occupazione che secondo tutti i sindacati deve essere a esuberi zero. Susanna Camusso, segretario nazionale della Cgil, ha affermato che «il governo deve assumersi la responsabilità di dire se la vendita di Ilva c’è o non c’è, notiamo una tendenza inaccettabile a sosettembre vraccaricare sugli altri soggetti il tema, non c’è più tempo» sottolineando inoltre che «non è rinviando le decisioni o chiamando in causa altri che il tema si risolve. Vanno chiarite le risposte in termini ambientali, di occupazione e di salari. Ogni giorno perso ci porta sempre più vicini al 15 e alle incertezze creando un danno all’azienda, alle sue prospettive».
Intanto è stato spostato a lunedì prossimo alle 10, il sopralluogo al cantiere per la costruzione della copertura dei parchi minerali. Vi parteciperanno tutte le sigle sindacali dopo che, in origine, era stata la Fiom Cgil a chiedere l’accesso all’area per ottenere informazioni sull’avanzamento dei lavori, sulle ditte e sul numero di lavoratori impegnati. Ora Fiom-Cgil chiede anche di conoscere a che punto sono la caratterizzazione della falda superficiale e profonda. Intanto il ministro della Sanità, Giulia Grillo, è pronta a incontrare i genitori tarantini che «chiedono la possibilità di vivere in un ambiente sano, adatto a crescere i figli». Mercoledì i genitori avevano scritto una lettera aperta.