Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Torna il Campus di Forza Italia Ma i partecipanti sono la metà
Numeri in calo per i partecipanti a Everest, il campus giovani di Forza Italia che anche quest’anno si terrà a Giovinazzo. Circa 550 i giovani azzurri che dal 7 al 9 settembre prossimi, cercheranno di rianimare il dibattito politico intorno al futuro del partito e del centrodestra in generale, e a temi di grande attualità, come Sud, Europa, infrastrutture e lavoro. Più o meno la metà rispetto ai partecipanti della scorsa edizione, provenienti soprattutto da Campania, Emilia Romagna, Lazio e Abruzzo. Intorno ai 150 gli iscritti dalle province pugliesi. Sarebbero dimezzate le cifre di Brindisi e Bat: 50 e 40 contro i 100 e gli 80 del 2017. Ma questi numeri sembrano quasi un miracolo, dati i tempi difficili per gli azzurri, costretti al fiatone dal tornado leghista con Salvini alleato dei 5 Stelle a Roma da una parte, ridimensionati dalle urne, dall’altra parte e stretti nella inconcludenza dei tavoli locali per le amministrative del 2018. Primo fra tutti quello di Bari, dove lo stallo è certificato dall’assenza di un candidato unitario, ma soprattutto dalla presenza di candidature già ufficializzate, a cominciare dalla Lega con Fabio Romito. «Ma nessuno ha chiesto le primarie sinora - dice il consigliere regionale forzista, Domenico Damascelli, organizzatore dell’evento insieme al senatore Maurizio Gasparri – l’alleanza con la Lega è indispensabile per vincere». Damascelli tiene a sottolineare che con Everest «vogliamo dimostrare che Forza Italia una organizzazione sul territorio ce l’ha, insieme a idee chiare da rilanciare. Bisogna però comunicarle bene e meglio. Per questo al termine della sessione su infrastrutture e città, per esempio, sarà stilato un manifesto – conclude Damascelli – da presentare al Governo». Atteso per sabato pomeriggio il vicepresidente di FI, nonché presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, seguito a ruota da Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria. Due pensieri diversi per prospettive opposte.