Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Camerata, il cartellone «dreamy»
È stato «sognante» il nuovo programma degli spettacoli messo su dall’ente barese Danza, jazz e musica da Camera: 22 serate al Petruzzelli, al Teatroteam e allo Showville
Eleonora Abbagnato, Gino Paoli, Enrico Rava, il meglio delle orchestre internazionali, solisti celebrati in tutto il mondo e giovani talenti. La Camerata Musicale Barese tocca quota 77 edizioni guardando in particolare ai giovani con agevolazioni per gli under 26, biglietti a un euro per under 15 accompagnati da un adulto e la formula promozionale «A teatro con Mamma e Papà». E molto giovani sono alcuni dei musicisti scelti dal direttore artistico Giovanni Antonioni, come la violoncellista 19enne Erica Piccotti che insieme all’ungherese Philarmonic Kodaly Orchestra aprirà la stagione il 22 ottobre al Teatro Petruzzelli. Come di consueto, la presentazione del cartellone 2018-19 definito «Dreamy» della Camerata è stato anche un momento di confronto sulle attività culturali cittadine, insieme al presidente della Fondazione Puglia, Paolo Spinelli (che con Ubi Banca sostiene le attività della storica associazione diretta da Rocco De Venuto) e all’assessore alla Cultura, Silvio Maselli. A quest’ultimo è toccato il compito di rassicurare i presenti sulla riapertura nel 2019 del Teatro Piccinni che alleggerirà molto il calendario del Petruzzelli, restituendo alla città lo storico teatro in corso Vittorio Emanuele, la casa della prosa e della musica barese.
Oltre al Petruzzelli e al Teatroteam, sarà Showville ad ospitare molti dei 22 appuntamenti previsti, tra i quali le due orchestre da camera, la femminile del Mediterraneo con Laura Marzadori violino solista e la Ukrainian Chamber guidata dal clarinettista Fabrizio Meloni; il 2019 si aprirà con il consueto Concerto di Capodanno con l’Odessa Philarmonic Orchestra. Nel programma concerti, anche importanti pianisti come Boris Petruschansky e Ivan Krpan mentre si alterneranno stelle del violino, come Stefan Milenkovich, in duo con il pianista Rohan Da Silva, e Shlomo Mintz, sul palco di Showville con il pianista Sander Sittig. Altrettanto corpose le sezioni Teatro Musicale e Danza. La prima con, in apertura, Kiss me, Kate, musical di Cole Porter portato in scena dalla compagnia Corrado Abbati, poi toccherà ai Pensieri all’improvviso dell’attrice Lina Sastri, alle Memorie di Adriano dedicato alle canzoni del clan di Celentano rivisitate da un manipolo di jazzisti, guidati da Peppe Servillo e Fabrizio Bosso e a Gli esercizi di stile, recital di Stefania Rocca che si muove tra l’omonima serie di racconti di Raymond Queneau e la musica francese del ‘900.
Due spettacoli di danza targati Daniele Cipriani Entertainment: Mediterranea coreografato da Mauro Bigonzetti nel 1993 e riproposto oggi con successo (nel cast Silvia Azzoni e Alexander Ryabko) e Puccini, epopea delle eroine pucciniane – da Manon Lescaut a Madame Butterfly - creata dal coreografo Julien Lestel per Eleonora Abbagnato (1 giugno). «Si è deciso di sospendere
Notti di Stelle dopo 29 anni per mancanza di fondi, nessun ente pubblico o privato ha voluto contribuire ad una manifestazione che ha portato in estate i più grandi a Bari – spiega Antonioni – sono decisioni di politica culturale che non accettiamo, ma che i baresi dovranno subire».
Il Jazz farà parte della stagione grazie a Fabio Concato con il trio di Paolo Sabatino, il duo Enrico Rava/Danilo Rea, Gino Paoli che, accompagnato dal trio Rita Marcotulli (piano), Ares Tavolazzi (contrabbasso), Alfredo Golino (batteria), eseguirà il suo glorioso repertorio; concerto natalizio affidato al gospel da Baltimora di Eric Waddel and the Abundant Life Singers. A completare il quadro, la serie «Dedicato a», a maggio, e i concerti nelle scuole. Primo evento fuori programma sarà il live di Mario Biondi, il 26 novembre al Petruzzelli. Abbonamenti e biglietti presso gli uffici della Camerata in via Sparano 141. Info su www.cameratamusicalebarese.it.