Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
I Martedì letterari ora si fanno in terrazza
Cristina Scorcia invita amici e scrittori nella sua casa di Modugno
«Tesoro, tesoro caro, benvenuto tesoro...». Lei, Cristina Scorcia, bionda, con un sorriso smagliante, accoglie gli ospiti che arrivano tre, due, uno per volta, suonando al condominio elegante di via Magna Grecia a Modugno. Al citofono risponde il marito o una volontaria o lei stessa, pronta a schioccare baci, ad abbracciare, a stringere la mano. Cristina è pirotecnica, mai ferma. E da maggio è la signora della «Terrazza di Cristallina», dove Cristallina sta per trasparente e sostituisce il suo nome di battesimo. La «Terrazza» è un salotto letterario, sulla scia di una tendenza già in atto per quanto riguarda il teatro e i concerti, ossia la riscoperta dell’intimo, della casa, per stare insieme, parlare e godere attorno a un libro. Un piccolo simposio, come quelli grandi dell’antica Grecia. Corsi e ricorsi storici benedetti, in un mondo sempre più votato all’apparenza e alla rappresentazione della cultura come prodotto.
Cristina per sette anni è stata la responsabile della libreria Auchan a Modugno, dove ancora lavora con altro incarico. I libri sono la sua passione. Una passione che ha voluto condividere a casa, con amici e conoscenti nel suo giorno libero, il martedì. Così sono nati i suoi «Martedì letterari», dalle 17.30 fin quando si vuole, con intermezzi di focaccia, ciambelle e pasticcini. Ha cominciato al femminile: solo scrittrici, tre per serata, con una serie di sorprese alla Raffaella Carrà versione-Carràmba, tipo la compagna di scuola che non vedi da vent’anni. In terrazza, fra le altre, sono arrivate Gabriella Genisi (cocca di Cristina), Annalisa Monfreda (direttrice di Donna Moderna), Annamaria Minunno, Antonella Caprio, Carla Spagnuolo, Giorgia Lepore. Quindi, Cristina, generosa («Perché eliminare i maschi, carini? Non potevo»), ha aperto anche agli scrittori: Alessio Viola, Marcello Introna, Carlo Mazza, Nicky Persico, Francesco Dezio, Valentino Losito...
Nella «Terrazza di Cristallina» domina il pubblico femminile (docenti, gente impegnata nel sociale, lettrici di lungo corso), tutte incollate alla padrona di casa, sempre pronta a ripetere a chi «bussa» per la prima volta, i suoi comandamenti: «La colonna sonora della mia vita è Caravan of love degli Housemartins. Tutti amici, tutti felici. Con i libri e con voi, per realizzare le mie tre G, gioia, gaudio e giubilo». Il futuro? Cristina parla, parla, parla, chiede suggerimenti, progetta: in attesa della riapertura a maggio, intanto, ogni martedì ospiterà in salotto uno scrittore per un’intervista di dieci minuti, da mandare su YouTube. Chi si ferma è perduto.
La bella stagione
La stagione estiva è finita. Si ricomincia a maggio, ma intanto non si perde tempo
Nei mesi dell’inverno Ogni settimana un’intervista in salotto sarà postata su YouTube