Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Stop alla plastica nelle mense scolastiche
Via l’uso di posate, piatti e bicchieri compostabili
“Iniziamo l’anno nuovo con un piccolo grande cambiamento che eviterà l’uso di oltre 600 mila buste di plastica – ha dichiarato Paola Romano, assessora alle Politiche educative e giovanili. Prima l’accordo in collaborazione con la Ladisa ristorazione (ditta appaltatrice del servizio di refezione scolastica nelle scuole comunali) e da pochi giorni, insomma con la riapertura delle scuole, ecco il progetto messo in pratica finalizzato ad eliminare completamente l’impiego della plastica nelle mense scolastiche cittadine. Si è scelto di utilizzare esclusivamente posate, piatti e bicchieri a marchio Ecolabel, che possono essere smaltiti insieme alla frazione umida dei rifiuti. In più, anziché optare quotidianamente per la distribuzione di 5300 kit composti da posate e tovagliolo monouso in singole buste di plastica, si è preferito scegliere l’uso di posate sfuse, così da utilizza- re durante i pasti solo quelle effettivamente necessarie ed evitare l’utilizzo degli involucri di plastica. Sempre al fine di tutelare l’ambiente, il servizio di refezione scolastica viene garantito da mezzi di trasporto di categoria Euro 6 - 8 Kangoo elettrici, 4 Fiat Doblò Cargo metano e 2 Fiat Ducato Natural Power - che riducono al massimo le immissioni di inquinanti nell’aria. D’altro canto una scelta in linea con quanto stabilito dall’Unione europea, che dal 2021 vieterà l’utilizzo di una serie di oggetti usa e getta non degradabili tra cui piatti, posate e buste. La plastica che produciamo e che immettiamo nell’ambiente è davvero troppa e rischia di soffocare il pianeta, con i mari che presto avranno più plastica che pesci, e il riciclo che da solo non è sufficiente a invertire la rotta. Bene sensibilizzare le giovani generazioni.
A BARI BEN 5300 STUDENTI USUFRUIRANNO DI QUESTA NOVITÀ