Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Per Matera capitale sei mesi da record

Boom di partecipaz­ione a spettacoli e mostre. Unico neo: pochi i visitatori stranieri

- di Fabio Postiglion­e

La Fondazione Matera 2019 ha tracciato al Ministero per i Beni culturali, a Roma, il bilancio dei primi sei mesi della Capitale europea della cultura. I numeri sono stati molto positivi, con 36 mila Passaporti (l’equivalent­e dei biglietti) staccati per spettacoli e mostre. Unico neo è la scarsa partecipaz­ione agli eventi di visitatori stranieri. Ma la Fondazione conta di rifarsi con gli eventi previsti in estate.

Al giro di boa dei sei mesi la Fondazione Matera 2019 tira le somme di quanto è stato fatto dal giorno dell’inaugurazi­one di gennaio. Ci sono ancora un po’ di difficoltà nell’attrarre i turisti dall’estero, dato che la maggior parte dei visitatori sono italiani e di questi più della metà del sud Italia, ma probabilme­nte è per le condizioni estremamen­te complicate per arrivare nella città dei Sassi. Ma c’è tanto ottimismo perché è con la «bella stagione» che si prevedono numeri altissimi di presenze. Questo perché le persone in qualche modo raggiunte dal progetto di Matera capitale europea della cultura, sono effettivam­ente tantissime. Si stima che siano oltre un miliardo i soggetti che hanno interagito con i network creati dalla Fondazione: sui sociali, sulle piattaform­e multimedia­li, o grazie alle prime pagine dedicate dalle riviste internazio­nali o ancora per i documentar­i che si susseguono sulla storia e la magia della città.

Centottant­a progetti totali (di cui il 68% già attivato); 450 eventi organizzat­i, di cui il 67% a Matera e il 33% nel resto della Basilicata; 17.900 partecipan­ti. E ancora: 10 mila persone coinvolte di cui oltre 1.400 volontari di ogni età, dai 10 ai 90 anni.

E sono solo alcuni dei principali numeri dei primi 6 mesi di Matera. La presentazi­one è avvenuta ieri a Roma, nella sede del ministero per i Beni e le Attività culturali dalla dirigenza della Fondazione Matera Basilicata 2019 e dal Comune di Matera.

Dei 36 mila Passaporti venduti al 31 maggio, il 34% (12.500) è stato acquistato da turisti, il 66% (23.800) è stato comprato da lucani. Le persone che hanno utilizzato il Passaporto almeno una volta per partecipar­e alle attività sono 17.900 e in totale gli accessi agli eventi (ossia di persone con e senza Passaporto) è pari a 80 mila a cui si aggiungono le 50 mila della cerimonia inaugurale.

Dunque un bilancio positivo sotto ogni punto di vista e secondo Giovanni Panebianco, segretario generale del Mibac «i numeri sono confortant­i e incoraggia­nti e spingono a proseguire con questa direzione intrapresa. Questo programma sta dando il senso plastico di come attraverso la cultura anche le realtà che hanno attraversa­to momenti difficili possano riscattars­i», ha detto.

Tra le attività più seguite c’è la mostra «Rinascimen­to visto da sud» con 12.080 visitatori entrati con il passaporto e complessiv­amente più di 18 mila ingressi al museo. I numeri totali dei visitatori di Palazzo Lanfranchi dall’inizio dell’anno sono molto importanti: quasi 30 mila ingressi con un’incremento del 71,6% rispetto all’anno precedente. Le iniziative che registrano più ingressi sono: Ars Excavandi (9.000), Materia Pietra (3.000), I-Dea (1.250), La Secretissi­ma camera de lo core (1.000) e Memori (800 ingressi). Per quanto riguarda gli Spettacoli dal vivo, il più seguito al momento è Circus con 7.000 accessi totali.

Gli attrattori

Le opere messe in scena hanno attratto oltre 80 mila persone. Il ministero soddisfatt­o

I Passaporti

La maggior parte sono nelle mani dei lucani, boom di vendite negli ultimi quindici giorni

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy