Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Vigilia di Maturità per 40 mila studenti Le novità e i numeri
Le commissioni in totale sono 983 Tutti in classe con l’incognita del caldo. «Per le nuove prove i ragazzi sono preparati»
I più scrupolosi si danno appuntamento per studiare in gruppo con le ultime ripetizioni. I più «furbetti» invece consultano siti e libri a tema per scovare la traccia giusta. I più ansiosi promettono l’ennesima notte insonne, nonostante le rassicurazioni di docenti e genitori. All’Ufficio Scolastico Regionale intanto sono ore di gran lavoro: si cerca di coprire gli ultimi posti vacanti nelle commissioni d’esame. Per le classiche rinunce dell’ultimo minuto dei prof che, per svariate ragioni, proprio non se la sentono di affrontare un simile tour de force.
Tutto secondo copione in Puglia per la Maturità 2019, che da domani vedrà impegnati circa 38mila e 700 ragazzi, distribuiti in 983 commissioni, con la prima prova di italiano. Nelle province di Bari e della Bat saranno 13mila e 500 gli studenti attesi tra i banchi dei 95 istituti superiori e delle 360 commissioni d’esame. «Abbiamo già sostituito venticinque presidenti e colmato i cento posti vacanti tra i commissari esterni. Resta solo un 10 per cento scoperto», spiegano dall’ufficio scolastico provinciale assicurando che la «situazione è comunque fluida e sotto controllo». Insomma, nessun allarme sugli organici.
Da domani tutti in classe e con l’unica incognita del gran caldo. Una maturità nuovamente rivoluzionata: via la terza prova, il tanto temuto quizzone, la seconda diventa un misto. Se al classico ci sarà la ribattezzata versione «latingreco», allo scientifico andrà in scena la matematica a braccetto con la fisica. Agli orali sparisce la tesina e si procederà con la scelta di una busta da parte del candidato per iniziare la sua esposizione. «Il nostro consiglio ai ragazzi è la serenità pur sapendo che la loro ansia è dettata sia dalla seconda prova pluridisciplinare e sia dal colloquio con le buste. Abbiamo comunque fatto diverse simulazioni in classe e i ragazzi hanno capito», spiega Giovanni Magistrale, dirigente scolastico dello storico liceo scientifico Scacchi di Bari. Qui saranno dieci le classi e circa 250 i ragazzi attesi dalla Maturità e sistemati lungo il piano terra e il primo piano. «Ma non al secondo. Lì con questo caldo diventerebbe una serra», dice ancora Magistrale assicurando che l’istituto, sprovvisto di aria condizionata (essendo un edificio storico), sarà comunque dotato di ventilatori per alleggerire sui maturandi la morsa del caldo. «Dress code? Non c’è bisogno di ricordarlo. I ragazzi sanno come affrontare le prove», dice ancora il preside che qualche anno fa diramò una direttiva interna per invitare gli studenti a un abbigliamento più consono durante le lezioni in classe.
Stessa ansia per i ragazzi del liceo classico Socrate di Poggiofranco. «Ma sapranno fare affidamento sulle competenze acquisite. Devono stare sereni. Abbiamo svolto molte simulazioni sia sulle due prove e scritte e sia sui colloqui», spiega la dirigente Santa Ciriello. Qui i commissari d’esame delle otto classi avranno a disposizione anche dei tablet per conoscere e valutare gli eBook prodotti dai ragazzi durante un progetto con le piccole case editrici. «Testi digitali – spiega la dirigente - che affrontano i temi dell’inclusione, delle fake news, della conoscenza e dei viaggi. Si è trattato di un progetto editoriale molto innovativo e all’orale i ragazzi potranno esporre i propri elaborati».
Un messaggio augurale ai maturandi arriva anche dal direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Anna Camalleri: «Serenità e serietà potranno essere utili compagni di viaggio, per un cammino che, sotto certi versi finisce con questi esami, per altro verso sta solo per iniziare. Buon esame ragazzi, dunque, e soprattutto felice futuro!».