Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Piazza Duomo poco sicura, show de «Il Volo» a rischio
I fatti tragici di Torino sono ancora negli occhi di tutti: 3 giugno 2017, piazza San Carlo, migliaia di tifosi assistettero alla finale di Champions League, Real MadridJuventus. Alcuni ragazzi seminarono il panico utilizzando spray urticante, la serata di festa si trasformò in un incubo: 1500 feriti e due morti. Quattro giorni dopo il capo della polizia, Franco Gabrielli, diramò una circolare con la quale pose delle prescrizioni safety security per gli eventi nelle piazze.
A Lecce, come si sa, l’arcivescovo Michele Seccia (dopo i no a Levante e Ficarra & Picone) ha autorizzato in piazza Duomo i concerti del Volo (28 luglio) e Fiorella Mannoia (11 agosto), organizzati dal promoter Vincenzo Cippone della società Luci e Suoni management. Ora, però, la circolare Gabrielli rischia di mettere in pericolo lo svolgimento dello show del Volo. L’avvocato Carlo De Nitto, legale della società che organizza gli eventi, è stato chiaro: «Il Volo non accetterà di suonare in un altro luogo. Se dovesse saltare piazza Duomo, il concerto verrebbe annullato».
Ieri mattina in piazza Duomo si è svolto un sopralluogo della commissione incaricata dalla prefettura a verificare l’esistenza di problemi di ordine pubblico. C’erano anche il sindaco Carlo Salvemini e l’arcivescovo Michele Seccia. Che ha detto: «Noi abbiamo riaperto la piazza ai concerti per dare una discontinuità rispetto al passato. Ma le regole sulla sicurezza vanno rispettate».
Dal sopralluogo di ieri è emerso che - per lo svolgimento del concerto - in primo luogo dovranno esserci meno spettatori di quelli previsti. «Originariamente si era parlato di 2.500 biglietti ma l’organizzatore non vorrebbe scendere sotto i 2 mila perché se no ci perde», dice ancora l’avvocato. Non solo: il palco non sarà più allestito sotto l’episcopio ma nei pressi del campanile perché aprire tre vie di fuga. Sono quella principale, poi il passaggio attraverso il seminario e la stessa cattedrale che hanno uscite su strade laterali. Infine l’inizio del concerto sarà spostato alle 22. La commissione deciderà giovedì. «Al sindaco abbiamo anche portato le adesioni dei commercianti della zona che hanno detto sì al concerto conclude De Nitto - Questo show è un test sperimentale per piazza Duomo, un momento di svolta per la città». Ora la palla passa alla prefettura. E il Volo aspetta.