Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Molti investimenti ma la città non è pronta Manca ancora tanto»
«La città sta vivendo un miracolo vero e proprio e non è frutto né del caso, né delle persone giuste al momento giusto. Ci sono stati importantissimi investimenti, in alcuni casi addirittura smisurati e questo ha portato tantissime persone in città, ma manca ancora tanto». La giornalista Carmen Lasorella, materana di nascita, candidata alle regionali in Basilicata con il centrosinistra (poi ritiratasi), il fine settimana scorso è stata in città e ha vissuto il grandissimo cambiamento. Come ha trovato Matera? «Bellissima, piacevolissima, ma con una scarca capacità a rimodulare la sua offerta che è ancora molto classica».
A cosa si riferisce? «Domenica faceva caldissimo e molti si lamentavano che non c’erano alternative per poter stare al fresco. Ci sono tantissimi ipogei in città, mi viene in mente che si potrebbe sfruttare quegli spazi per far trascorrere ore più piacevoli ai visitatori, che tra l’altro erano tutti italiani e quasi tutti con cadenza del sud».
Stranieri non ne arrivano molti, perché?
«Perché è ancora troppo difficile arrivare in questa città e perché dei Sassi si ha notizia solo con i metodi tradizionali: passaggi televisivi, inserzioni pubblicitarie. Nel fine settimana la Basentana era vuota, questo vuol dire che arrivano tutti dalla Puglia. Il circuito dei turisti arriva tutto da lì».
Quindi è difficile che la cit
Tra i Sassi La giornalista racconta la sua recente visita: «Non è ancora un modello per il Sud»
tà sia attrattore per tutta la Basilicata?
«A queste condizioni è impossibile anche che diventi un modello per il Sud. Non è per nulla un modello esemplare di accoglienza e di business. Il turismo materano è tradizionale e non punta ancora al cosidetto 4.0».
Quanto manca per arrivare ai livelli della grandi città italiane, europee?
«Manca ancora tanto, ma sono convinta che questo tanto possa con il tempo essere colmato. Il turismo americano arriverà, fosse solo per il passaparola, per poter scoprire questa strana città scavata nella roccia».
Lei ritiene che la città sia già pronta?
«No. La città non è pronta, l’ossatura del sistema non terrebbe all’urto».