Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Lusso, eleganza e relax alle Quattro Spezierie di Lecce
Qui il lusso si coniuga perfettamente con il comfort e l’eleganza. Ci troviamo in un albergo storico di Lecce, il Risorgimento Resort, dove la professionalità di tutto il personale e la sapiente organizzazione hanno il grande merito di far sentire chiunque a proprio agio, che si tratti di gruppi di turisti stranieri interessati a scoprire la Puglia, o di chi viaggia per lavoro ed è alla ricerca di qualche momento di relax a fine giornata. E il relax è garantito, tra il centro benessere e gli ampi appartamenti che danno l’idea di avvolgere gli ospiti in un piacevole abbraccio. Magari in attesa dell’ora dell’aperitivo, l’ora magica per salire nel roof garden (foto 1) e sorseggiare un calice di bollicine mentre tutt’intorno esplode lo spettacolo del tramonto sui tetti della città.
Dal bar si passa direttamente nel ristorante Le Quattro Spezierie, che in questo periodo si avvale dello stesso roof garden, e punta sui giovani in ogni momento dell’anno. Giovani sono infatti il bravo e simpatico Vincenzo Lippolis, che si occupa
della sala e dei vini, e il promettente chef Alessandro Cisternino ( foto 2), destinato ad una sicura crescita e già capace di mostrare una propria personalità culinaria.
Convince, in prima battuta, il delizioso equilibrio tra sapori intensi e delicati delle cappesante marinate al marsala su crema di piselli verdi con capocollo e gocce di burrata; mentre la millefoglie di baccalà con foglie di patate e insalata condita con emulsione di aceto balsamico evoca una classica semplicità che tuttavia non scade nella banalità. Ma a lasciarsi apprezzare è sopratutto la seducente sinfonia di aromi presente nella zuppa di ceci con vongole e gamberi viola al profumo di aneto ed essenza di zenzero (foto 3), che ci è sembrata trionfare su tutti gli altri piatti, comunque caratterizzati da un preciso impiego degli ingredienti vegetali. Come nel caso dei ravioli con scamorza e anacardi su vellutata di sedano rapa e passata di melanzane alla menta. Del tutto adeguata la selezione enologica.