Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
È estate, in ferie anche le carte d’identità
Da Palese a Torre a Mare rilasci a singhiozzo per la carenza di personale del Comune
C’è il piano ferie e c’è la cronica carenza di organico. Tali da non assicurare la normale erogazione dei servizi essenziali. Disagi a Bari negli uffici dell’Anagrafe per il rilascio delle carte d’identità, anche di quelle elettroniche. E a Torre a Mare nei giorni scorsi la protesta dei residenti: la delegazione resterà chiusa sino al 30 agosto. Dal Comune già arrivano le prime assunzioni, ma i sindacati lanciano l’allarme: «Serve un piano più coraggioso, così non si può andare avanti».
Qualcuno si è sentito dire «passi il 22 agosto per la sua carta di identità digitale». A qualcun altro invece è andata forse un po’ meglio: «Per il formato cartaceo c’è una lista di attesa sino al prossimo 8 agosto». Martedì scorso, invece, la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Cittadini inutilmente in coda e arrabbiati sotto il sole, davanti alla delegazione di Torre a Mare. Per poi scoprire che resterà chiusa sino al prossimo 30 agosto. I residenti del borgo marino a sud della città per i servizi anagrafici di stato civile dovranno infatti macinare chilometri rivolgendosi agli sportelli della sede centrale di largo Fraccacreta o nelle delegazioni periferiche di Santo Spirito, San Paolo, Carrassi -San Pasquale e Carbonara. Arriva l’estate e scoppia l’emergenza per la carenza di personale negli uffici anagrafici del Comune di Bari. Tra cittadini esasperati, in partenza (quindi necessitano di documenti da rinnovare) e che continuano ad affollare di segnalazioni la bacheca Facebook del sindaco Antonio Decaro.
Uno scenario che non cambia nelle altre delegazioni. Dallo scorso 8 luglio, e fino a data da destinarsi, è stata sospesa l’erogazione dei servizi anagrafici e di stato civile a Japigia in via Paolo Aquilino. Stessa sorte al San Paolo dove, sempre a causa della carenza di organico, sono erogati solo i servizi di emissione di carte di identità elettroniche e di certificazione a sportello. E sono pertanto sospesi tutti gli altri servizi di stato civile e di anagrafe.
Da sabato prossimo invece i servizi di stato civile su atti di morte e di nascita sino al decimo giorno saranno erogati esclusivamente dalla delegazione Carbonara nella fascia mattutina 9-12.30. Per non parlare di Palese dove il servizio di emissione di carte di identità elettroniche è stato sospeso sino a data da destinarsi. Insomma, una situazione a macchia di leopardo che preoccupa i sindacati.
«Negli uffici code estenuanti, tempi di attesa sempre più lunghi e dipendenti pubblici costretti a carichi di lavoro sempre più insostenibili, che si ritrovano spesso a subire anche la rabbia dei cittadini esasperati. Il sindaco faccia un piano di assunzioni coraggioso. Le 21 unità annunciate non bastano» avvertono dalla Cgil Funzione Pubblica, Michele Favia e Francesca Scolamacchia.
Ma dal Comune il direttore generale Davide Pellegrino e l’assessore al Personale Vito Lacoppola confermano «nuove unità assunte nelle scorse ore» per risolvere da subito le criticità. E intanto nella sede centrale di largo Fraccacreta continuano a registrarsi lunghe code. Anche solo per prendere il numero di prenotazione.
Il caso A Torre a Mare sportelli inattivi sino al prossimo 30 agosto
L’allarme La Cgil invoca tutele per utenti e lavoratori comunali