Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Il fatto in un market di Corigliano. Il sindaco: «Chi da noi avrebbe avuto il suo coraggio?»
Sventa un furto, nigeriano premiato in Salento
Un atto di coraggio per mettere nuovamente a tacere chi li vorrebbe «rispedire tutti a casa». Perché quando ha notato il ladro allontanarsi con le bottiglie rubate dal supermercato davanti al quale chiedeva qualche spicciolo, lui non si è voltato dall’altra parte. E, anzi, ha cercato di fermare il malvivente (poi arrestato dai carabinieri) ritardandone la fuga dopo avere ingaggiato con lui una colluttazione, costatagli delle lievi ferite a gamba e dito.
La vicenda arriva da Corigliano d’Otranto, dove l’«eroe della domenica» ha il volto del nigeriano Collins Oghagbon, di 26 anni, in Italia con regolare permesso di soggiorno ed ospite di una comunità di Galatina. Scaltro nel notare strani rigonfiamenti sotto al gilet di quel cliente appena uscito dal supemercato «Dok», ha presto intuito che si trattasse di merce rubata ed è intervenuto per fermarlo, mettendo a repentaglio la sua stessa incolumità.
«Ringrazio pubblicamente Collins per il suo gesto eroico – dichiara la sindaca del comune salentino Dina Manti – mi chiedo quanti, tra chi è pronto subito a puntare il dito contro lo straniero, avrebbero agito allo stesso modo. Chi di noi avrebbe avuto lo stesso coraggio? Il gesto di Collins deve fare riflettere chi è contrario all’accoglienza». L’amministrazione di Corigliano d’Otranto, fa sapere la vicesindaca Emanuela Costantini, inoltre, sta valutando quale riconoscimento tributare al giovane nigeriano a nome della cittadinanza.
Ai ringraziamenti del primo cittadino si sono aggiunti anche quelli del direttore del supermercato derubato, Giovanni Romano, che ha voluto omaggiare Collins con un rifornimento di beni di prima necessità. «Collins ha detto che è stato un gesto istintivo. Lo ringraziamo per avere stanato il cliente ladro: non avendo telecamere, non ce ne saremmo mai accorti. Per lui avremo sempre un occhio di riguardo e, se possibile, lo faremo lavorare». Nei mesi scorsi, altri episodi analoghi hanno visto protagonisti impavidi immigrati a Gallipoli e Ortelle, riusciti a fermare persino pericolosi banditi armati, che avevano appena rapinato rispettivamente un altro supermercato ed un ufficio postale.