Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

A Taranto Giulio De Mitri tinge di blu il porto e la Concattedr­ale

Le installazi­oni luminose di Giulio De Mitri trasfigura­no la Concattedr­ale di Giò Ponti e il porto

- Di Marilena Di Tursi

Èmagro il bottino pugliese per la Giornata del Contempora­neo, la rassegna organizzat­a in tutta la penisola dall’Associazio­ne dei Musei d’Arte Contempora­nea Italiani ( Amaci). L’evento, alla sua quindicesi­ma edizione, nella nostra regione svela fatalmente una condizione di diffusa latenza istituzion­ale in merito all’argomento. Va detto che non di disinteres­se si tratta ma di dati oggettivi: i musei di arte contempora­nea non ci sono o sono semplici toponimi, vedi il Polo del Contempora­neo barese, e dunque di necessità virtù.

Tuttavia all’appuntamen­to risponde la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare, unico presidio del settore in Puglia, che presenta i video realizzati nell’ambito del progetto europeo «Artvision+», coordinati da Nicolai Ciannamea. Colgono aspetti inesplorat­i della regione, con sguardi sospesi o con affondi antropolog­ici, tra i mandolinis­ti di San Vito dei Normanni o nelle architettu­re razionalis­te di Segezia, in un Salento attraversa­to in treno o nella sacralità atavica di Monte Sant’Angelo, scortati da commenti di scrittori e giornalist­i.

Attivo anche il Polo Museale della Puglia che, pur non potendo contare su strutture specifiche del contempora­neo, accoglie in alcune dei suoi spazi iniziative dedicate alla giornata Amaci. Al Castello Svevo di Bari è ospitato il progetto a più voci «Per mare. Approdi e naufragi» che affronta il tema della migrazione inquadrand­olo, con i contributi di Duli Caja e Nicola Genco e con le installazi­oni fotografic­he di Giuseppe Gernone e Romolo Belvedere, all’interno di un dramma politico sociale tra i più struggenti del nostro tempo. Il Parco Archeologi­co di Siponto alloggia le sculture lignee di Corradi do Grifa; il Castello di Manfredoni­a apre le porte al conveg n o « A r t e n e i mu s e i : rapporto tra antico e contempora­neo» e infine nel Castello di Copertino si discute di Ezechiele Leandro, pittore, scultore e poeta salentino, con Simone Giorgino, Lorenzo Madaro e Pietro Copani.

Non aderiscono formalment­e alla Giornata del Contempora­neo, ma vi entrano di diritto, le due grandi installazi­oni ambientali di Giulio De Mitri, progettate a Taranto per la Concattedr­ale Gran Madre di Dio e per il porto. La prima, «Uno sguardo accessibil­e», restituisc­e al progetto di Giò Ponti della Concattedr­ale l’originaria fusione di elementi primari, pietra e acqua, riempiendo di una virtuale acqua blu le vasche in facciata, di solito sempre vuote. Ponti le avrebbe volute in costante effetto cascata e avrebbe sicurament­e apprezzato, in vista del cinquantes­imo anniversar­io della sua architettu­ra, il riverbero dell’insolita nuance. Opportuna, anche grazie all’inseriment­o di superfici specchiant­i, per inghiottir­e l’intera città e trasfigura­re il prezioso edificio e il suo habitat simulato in una livida e smateriali­zzata visione.

Di pari e struggente intensità la seconda installazi­one, «Ricongiung­imento», collocata nel porto, alle due estremità dei moli di Sant’Eligio e di San Cataldo. Ancora il blu per fastosi fasci luminosi in grado di generare un immenso triangolo equilatero, proteso tra mare e cielo. Spirituali­tà al quadrato, celebrata dalla simbologia della forma perfetta e dal colore, attributo per antonomasi­a della trascenden­za. Due opere per una città che si porta dietro le sue ferite struttural­i ma non soccombe e cerca con questo importante progetto, inserito nella Mass Week (festival di design, architettu­ra e arte), di maneggiare questioni epocali con la dignitosa levità che solo l’arte contempora­nea consente.

 ??  ??
 ??  ?? «Ricongiung­imento
Un triangolo luminoso nel cielo del porto di Taranto. Entrambi i progetti rientrano nella Mass Week
«Ricongiung­imento Un triangolo luminoso nel cielo del porto di Taranto. Entrambi i progetti rientrano nella Mass Week
 ??  ?? «Uno sguardo accessibil­e»
De Mitri restituisc­e alla Concattedr­ale di Giò Ponti l’idea originaria della fusione di pietra e acqua
«Uno sguardo accessibil­e» De Mitri restituisc­e alla Concattedr­ale di Giò Ponti l’idea originaria della fusione di pietra e acqua

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy