Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
I colori di Jorit nello sguardo dell’ex bracciante-schiavo
I colori della street art del grande Jorit invadono con lo sguardo e riempiono l’anima e la testa di pensieri (nella foto credit Claudio Amendolagine/ matera2019). A Matera c’è un altro spazio urbano per «Icone per il futuro», il progetto in residenza del centro Carlo Levi della città dei Sassi realizzato con gli studenti del liceo Artistico Levi.
Il personaggio individuato è stato quello di Yvan Sagnet (Doula, Camerun, 1985), «un’icona per il futuro» per la straordinaria vicenda che lo vede protagonista: da semplice studente straniero in Italia, per mantenersi agli studi vive l’esperienza di semi-schiavitù dei braccianti dei campi di pomodoro del Salento. Sarà poi il principale portavoce dei suoi compagni nella lotta che, iniziata con un lungo sciopero, porterà all’istituzione della legge sul caporalato. Da allora Yvan non ha mai smesso di spendersi per i diritti dei lavoratori più umili, pur non rinunciando a conseguire la laurea in ingegneria presso il Politecnico di Torino. Il suo impegno è stato riconosciuto anche dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che lo ha insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana.
Lo slogan «Ama il tuo sogno» (sintesi della sua vicenda di vita) è una forte spinta, stimolo, alle giovani generazioni a sognare un futuro di crescita ed affermazione sociale e culturale, e ad amarlo, dedicando tutte le proprie forze per conquistarlo, e conservarlo, pur fra le mille difficoltà ed i pregiudizi che il contesto politico, sociale, culturale (la vita) inframmette in continuazione, tutti i giorni. È questo il motivo che ha inJorit e il centro Carlo Levi di Matera, in collaborazione con il Liceo Artistico Carlo Levi, e nell’ambito del Progetto «Residenze Artistiche» promosso e sostenuto dalla Fondazione Matera - Basilicata 2019, ad individuare quale icona per il futuro la figura di Yvan Sagnet: una icona positiva, un esempio per tutti e in particolare per le giovani genedotto razioni, del cui impegno c’è un grandissimo bisogno. Questo perché, così come ha voluto la Fondazione Matera 2019 il progetto «Icone per il futuro» nasce dall’esigenza di creare una connessione diretta con i giovani membri delle nostre comunità, attraverso cui veicolare valori positivi di socializzazione e crescita, che prevalgano sugli assordanti imput a sfondo prevalentemente commerciale veicolati da figure seguite da milioni di persone «influencer» che pervadono i media contemporanei.
Attraverso un linguaggio artistico diretto, il progetto prevede di «inconizzare» il volto di un giovane che si è distinto per impegno civico, sociale e politico, in grado di poter raggiungere ed influenzare un gran numero di ragazze e ragazzi. Da qui la scelta ricaduta sull’ex bracciante schiavo.