Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
L’uomo del labirinto
Donato Carrisi da Martina Franca, giallista cult e regista alla sua seconda prova, poteva sbarcare in un porto tranquillo seguendo la rotta del «reale», già percorsa con La ragazza nella nebbia. Invece con L’uomo del labirinto si arena fra la rappresentazione delle paure (le sue) e il temerario viaggio nei dedali dell’inconscio che ci rimandano più all’immaginario horror che al thriller. Film ambizioso per cast (Hoffman e Servillo), narrazione e messa in scena. Risultato non all’altezza.