Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Management, ArcelorMittal sceglie gli italiani
Taranto, il cambio al vertice alimenta l’ottimismo. Melucci cauto: «L’indotto sta soffrendo»
Cambia tutta la prima linea dei manager di ArcelorMittal Italia. Da lunedì 27 gennaio diventa tutta italiana, tranne uno, l’indiano Sushil Jain promosso direttore finanziario. Il nuovo top management è composto da quattordici persone, di cui tre donne.
Al vertice c’è l’ingegner Loris Pascucci che, da responsabile dell’area altiforni, diventa capo dello stabilimento e risponde direttamente all’amministratore delegato Italia Lucia Morselli. Gli altri sono Domenico Ponzio (Acquisti), Carlo Malasomma (Marketing), Arturo Ferrucci (Risorse umane), Alessandra De Carlo (Sistemi informatici), Angelo De Martino (Investimenti), Alessandro Labile (Ambiente, Salute e Sicurezza), Angelo Colucci (Forniture), Emanuela Cherubini (Comunicazione e Responsabilità aziendale), Francesco Mencaroni (Planning), Daniele Santoro (Affari Legali), Flavia Celentano (Compliance), Giuseppe Frustaci (Genova e Novi Ligure). Otto manager stranieri, appartenenti al precedente organigramma, lasciano l’Italia per assumere nuovi incarichi nel gruppo.
Il significato di questa tornata così massiccia di sostituzioni è al centro delle congetture. Da quella ottimistica, che guarda al raggiungimento di un accordo con il governo e quindi alla necessità di una squadra rinnovata per gestire la nuova fase, all’altra pessimista che inquadra lo spostamento dei manager stranieri come un disimpegno di ArcelorMittal.
Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, trova difficile interpretare questa mossa in assenza di informazioni dettagliate. «Avere manager italiani – si limita ad affermare – può aiutare, ma attendiamo di capire il senso degli avvicendamenti e se questo fa bene all’indotto che in questo periodo sta soffrendo». Melucci commenta anche i passi del premier Conte per il Cantiere Taranto. «Siamo fiduciosi e continuiamo a sostenere il governo, però non sappiamo nulla di quanto si sta preparando per Sanità, Aeroporto, Giochi del Mediterraneo, delle tante cose da noi segnalate».
A proposito del decreto su Taranto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Mario Turco preannuncia che, entro giovedì prossimo, ci sarà una riunione a Palazzo Chigi con enti e istituzioni tarantine per definire i contenuti del provvedimento legislativo e che la settimana successiva il Consiglio dei ministri dovrebbe approvarlo.