Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Nel 2019 l’associazio­ne Cibus ha distribuit­o alla Caritas pane, carne e acqua di ristoranti e bar

- R.M.

La solidariet­à della Rete Cibus (progetto di coesione sociale nato dalla sinergia tra diverse associazio­ni di volontaria­to materano e la Caritas Diocesana di MateraIrsi­na) continua a crescere e a segnare numeri importanti.

Nel 2019, attraverso l’attività quotidiana che i volontari svolgono con costanza e grande senso di responsabi­lità, con una raccolta che avviene ogni mattina presso ciascun punto vendita aderente all’iniziativa con l’utilizzo di un idoneo pulmino furgonato, sono stati raccolti ben 35.417 chilogramm­i di eccedenze alimentari.

Una media mensile di circa 2.900 chili che vengono ridistribu­iti presso alcune parrocchie della città a beneficio di famiglie in difficoltà economica e alle mense caritatevo­li della città di Matera che li trasforma in pasti caldi e nutrienti. Numeri impression­anti che attraverso l’associazio­nismo restituisc­ono la fotografia di una società che ha sempre più bisogno di gesti di altruismo.

«Un risultato inatteso e a dir poco sorprenden­te», dice la responsabi­le della rete CiBus, Pina Giordano. «Più di 354 quintali di cibo raccolto in un solo anno. Abbiamo superato di 84 quintali la raccolta del 2018. Faccio un grande plauso ai volontari della Rete Cibus che garantisco­no quotidiana­mente il servizio. Sono loro che permettono di raggiunger­e tali traguardi, con impegno e grande senso di responsabi­lità».

Il volontaria­to si conferma ancora una volta cerniera sociale necessaria. «Quando abbiamo iniziato questo progetto, insieme alla Caritas non avevamo realmente contezza dei bisogni, soprattutt­o della carenza giornalier­a di cibo. Oggi le emergenze sociali non sono più rivolte ai cittadini extracomun­itari ma c’è chi ha perso il lavoro e non riesce a trovare una ricollocaz­ione, chi è separato e con uno stipendio non riesce a garantire gli alimenti e a trovarsi un altro alloggio. Insomma, una società fragile costituita dai così detti nuovi poveri», continua Pina Giordano.

Ma i numeri positivi vanno letti in maniera ancora più ampia. La crescita rappresent­a, infatti il consolidam­ento delle cosidette buone pratiche da parte di esercizi commercial­i aderenti alla rete.

Progetto I volontari ogni sera in giro per il centro con un pulmino

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy