A Terni senza i suoi tifosi Ma il Bari prova l’allungo

Ultrà fermati dopo gli incidenti di domenica. Vivarini vuole i tre punti

BARI Sarà un Bari senza tifosi quello che affronterà oggi la Ternana al “Libero Liberati”. Per il match infrasettimanale di campionato tra i biancorossi e gli umbri, infatti, la prefettura di Terni ha imposto il divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Puglia.

Alla base della decisione di ordine pubblico, che ha recepito le determinazioni dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive e del comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, ci sono gli incidenti di domenica scorsa che hanno visto protagonisti alcuni supporter del Bari. In particolare il riferimento è all’agguato teso ai tifosi del Lecce in autostrada sull’A16, all’altezza di Cerignola. L’ordinanza, che fa il paio con un’analoga nota della questura di Terni, sancisce anche l’annullamento e il rimborso dei ticket già emessi.

La decisione di ieri in realtà era attesa, si aspettava solo che diventasse ufficiale, vista la gravità degli episodi verificatisi. Episodi stigmatizzati in modo deciso da più parti, anzitutto dalle due società, e che colorano di nero una pagina di calcio pugliese che nessuno avrebbe voluto mai raccontare.

Per il Bari, da sempre sostenuto con passione dai suoi beniamini, sarà senz’altro una perdita pesante. Eppure la squadra di Vivarini, reduce dal pareggio con la Cavese, dovrà avere la forza di scendere in campo per portare a casa l’intera posta in palio.

Sin dal calcio d’inizio (fissato alle 20.45) occorrerà essere concentrati su un unico risultato possibile, sia per rendere vane le velleità di rimonta del Monopoli, che per provare a rosicchiare qualche punto alla prima della classe, la Reggina, impegnata a Catanzaro in una gara sulla carta tutt’altro che semplice. Potrebbe, questa, essere una delle ultime occasioni per sognare la rimonta. Non è escluso che Vivarini possa attuare qualche cambio rispetto a domenica. In difesa potrebbe tornare dal 1’ Perrotta, magari al posto di Costa, un po’ giù di tono. E a centrocampo è pressoché scontato il ritorno di Maita, sempre più imprescindibile per il Bari, in sostituzione di Scavone, parso un po’ in affanno. Da valutare anche le condizioni di Hamlili, di fatto recuperato ma non ritenuto ancora pronto contro la Cavese. Per il resto pochi dubbi. La coppia d’attacco sarà composta dal bomber Antenucci e dalla sua spalla Simeri, con Laribi pronto ad “armarli”.

Dall’altra parte ci sarà una squadra, la Ternana, che non attraversa un momento di grande forma. Altra “nobile decaduta”, quarta a pari punti con il Potenza a quota 49, si trova sei lunghezze più giù rispetto al Bari. Tanti, se si pensa che fino a poco tempo fa le due squadre erano appaiate in seconda posizione. Tanti anche alla luce del valore della rosa, da tutti considerata con le carte perfettamente in regola per sognare la promozione. Oggi, anche per loro, può essere quasi un’ultima spiaggia.

I dubbi Perrotta potrebbe rientrare al posto di Costa. Non è certo l’impiego di Hamlili