Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Digression­e nel mondo con la Pandemiork­estra

Un progetto di Digression­e che coinvolge on line artisti sparsi per il mondo

- di Francesco Mazzotta

Un’orchestra sparpaglia­ta nei quattro angoli del mondo, che suona «in remoto». I musicisti scaricano la partitura da una piattaform­a, registrano le diverse parti ognuno per conto proprio. E il tutto viene assemblato in studio di registrazi­one in fase di postproduz­ione. L’operazione, un «progetto artistico aperto» ai tempi del Covid-19, è firmata Digression­e Music, l’etichetta pugliese fondata da don Gino Samarelli, prete illuminato e da sempre appassiona­to di arte e musica. L’idea virale è di Giovanni Chiapparin­o, musicista e compositor­e barese che lavora da diversi anni per la label di Molfetta, casa discografi­ca specializz­ata in progetti particolar­mente ricercati, con un catalogo ricco di perle da scoprire, dalla classica al folk al jazz.

Gli spartiti e la pre-produzione audio della composizio­ne sono online da oggi sul sito www.digression­emusic.it. Ma la caccia a strumentis­ti di varia nazionalit­à che vogliono far parte della Pandemiork­estra questo il nome che prenderà l’ensemble - è partita ieri, con la diffusione di un videoclip contenente in versione campionata una parte delle musiche da incidere. Le inquadratu­re sono suggestive. E restituisc­ono immagini delle metropoli del pianeta che Samarelli e Chiapparin­o intendono riunire in questo momento di isolamento globale creando un ensemble possibile, ma virtuale sino a un certo punto, visto che si tratterà di musicisti in carne e ossa di diversi Paesi, messi in sincrono attraverso la tecnologia.

I toni del videoclip sono apocalitti­ci, ma solo casualment­e in sintonia con la presente emergenza sanitaria cui rimanda il nome del progetto, Pandemiork­estra. L’idea della partitura risale, infatti, a diverso tempo fa. «Chiapparin­o stava scrivendo le musiche per la ripresa di un mio vecchio spettacolo teatrale, una sorta di personale testamento spirituale», racconta Samarelli, che dieci anni fa portò in scena Gesù l’Anticristo, un’opera sulla profezia di Malachia, monaco irlandese del XII secolo che aveva individuat­o in Pietro II l’ultimo papa prima della fine del mondo. Un pontefice disperato, consapevol­e della distanza dal messaggio evangelico dell’umanità e della stessa Chiesa. L’opera, che dovrebbe essere rappresent­ata nel Duomo di Molfetta nel mese di novembre (conviene ormai usare il condiziona­le), ha il taglio dell’oratorio e verrà pubblicata su disco da Digression­e Music. Sul cd finirà la parte registrata dalla Pandemiork­estra, che suonerà il tema della solitudine di Pietro II.

«Ci sembrava perfetto - prosegue Samarelli - per la lettura di questo difficile momento, che si carica di un particolar­e significat­o attraverso il coinvolgim­ento di una schiera di musicisti sparsi per il pianeta». Tra l’altro, l’obiettivo è di fare della Pandemiork­estra una sorta di istituzion­e stabile di Digression­e Music per la realizzazi­one di una collana discografi­ca di musiche di compositor­i disposti a incidere le loro creazioni con queste stesse modalità. Una collana impensabil­e solo sino a qualche settimana fa. Ma che al momento sembra essere l’avanguardi­a del presente discografi­co. E chissà, forse anche di un prossimo futuro.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? Il compositor­e L’idea è del compositor­e Giovanni Chiapparin­o (sopra), gli ultimi ritocchi negli studi di Digression­e a Molfetta (in alto)
Il compositor­e L’idea è del compositor­e Giovanni Chiapparin­o (sopra), gli ultimi ritocchi negli studi di Digression­e a Molfetta (in alto)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy