Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Mascherine e occhiali in dono a medici e personale del 118
L’esito di un appello su Facebook. Intanto si registrano altri sei casi di infezione
MATERA Centinaia di mascherine FPP3, occhiali monouso e tute protettive arrivate in poche ore, ieri, all’eliporto dell’ospedale Madonna delle Grazie e destinate unicamente a medici, infermieri e autisti delle postazioni del 118 del Materano.
È il risultato positivo di un appello che era stato lanciato sul profilo Facebook dell’attore Nando Irene da un infermiere: «Non abbiamo bisogno di soldi - aveva chiarito Francesco Montemurro – ma solo che qualcuno ci doni questo materiale per poter lavorare in sicurezza». La difficoltà di reperire presidi sanitari per il personale che lavora ogni giorno negli ospedali e in tutte le strutture sanitarie, è un’emergenza che questa volta sembra essere stata risolta, almeno in parte, da un donatore anonimo che ha fornito la mascherine e da altri cittadini che hanno offerto gli occhiali monouso e le tute bianche protettive con cappuccio. Gli appelli alle istituzioni presentati, nel frattempo, da associazioni di categoria di infermieri e medici si scontrano con una situazione che nemmeno le istituzioni sembrano riuscire a sbloccare come ha ammesso qualche giorno fa il presidente della Regione, Vito Bardi, che nel suo messaggio ai lucani ha affermato, tra l’altro: «L’emergenza che ha travolto l’intero sistema sanitario nazionale sta impedendo l’approvvigionamento dei presidi sanitari individuali. Lo sforzo che stiamo facendo – ha aggiunto come Regione, con fondi propri, è quello di acquistare su tutti i mercati quanto occorre, ma siamo in concorrenza, non solo con lo Stato, ma anche con le altre regioni italiane». Sul conto corrente per la raccolta fondi promossa dalla Regione, nel frattempo, sono stati raccolti 168.858 euro da utilizzare per l’acquisto di dispositivi individuali di sicurezza.
Sul fronte dei contagi, mentre i dati nazionali sembra allentarsi lievemente il peso di molti nuovi casi, Matera registra un’impennata con sei malati individuati dai tamponi effettuati nelle ultime ore. L’elenco dei comuni toccati dal Covid in provincia di Matera, al momento, riporta un caso a Policoro, Rotondella, Marconia e Bernalda. Due, invece, sono i contagiati a Salandra mentre salgono a quattro i contagiati a Montescaglioso; si tratterebbe di familiari di una donna contagiata già qualche giorno fa. Al momento nulla ancora si sa del caso di una persona di Ferrandina che sarebbe già ricoverata da qualche giorno con sintomi da coronavirus ma di cui i report della task force non danno notizia. Intanto restano ancora stretti i controlli delle forze dell’ordine contro coloro che non rispettano le norme sulle uscite previste nel decreto del Governo. I risultati sembrano indicare finalmente una inversione di tendenza.
Nelle ultime 48 ore, infatti, la Polizia municipale di Matera ha controllato 230 persone e denunciato un cittadino ucraino che si trovava in piazza Vittorio Veneto privo di permesso di soggiorno. In via Dante, martedì sera, un iraniano è stato poi denunciato per aver provocato un incidente con la sua auto che guidava con patente priva di traduzione in italiano e auto senza assicurazione. Si è conclusa positivamente, invece, la vicenda di un senzatetto proveniente da un’altra regione, segnalato dall’Ufficio igiene della Asm che ha trovato accoglienza in un locale del Comune di Matera in cui potrà restare per il periodo di isolamento previsto per chiunque arrivi in Basilicata. Le operazioni di allestimento del locale sono state possibili grazie all’intervento del Gruppo dei volontari per l’ambiente coordinati dal Centro operativo comunale della Protezione civile e dall’Ufficio politiche sociali del Comune di Matera,
I controlli Sono 230 le persone fermate. Ieri è stato denunciato un uomo in giro senza motivo