Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Un litorale lungo con le spiagge libere da saper gestire
Si era partiti con un turismo nazionale, perché il mercato estero quest’anno probabilmente sarà precluso, ma potrà esserci addirittura una stretta ulteriore, puntando su un turismo di prossimità. In ogni caso come andare a mare, specialmente nelle spiagge libere, è ancora un punto interrogativo. «Dei 900 chilometri di costa – spiega Fabrizio Santorsola . solo il 5% è in concessione. Impensabile dunque che siano i privati a organizzare anche le spiagge pubbliche nella loro interezza, come potrebbero allungare il proprio operato in zone così vaste?». Ad una soluzione però bisognerà pensare. «Dovranno essere i Comuni costieri a provvedere al controllo, magari mettendo dei bagnini o sistemando dei picchetti allineati per creare le distanze previste, seguendo anche i consigli dei concessionari che di certo saranno disponibili». (m. l. s.)