Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Sulle nostre spiagge coccoleremo i turisti»
Fabrizio Santorsola, presidente Fabi Confesercenti: «In tutti noi c’è davvero tanta voglia di ricominciare»
La stagione balneare è sempre più alle porte. Bussa con insistenza e la voglia di mare e di sole, dopo questo lungo periodo di privazioni, è ancora più forte. Nei giorni scorsi c’è stato il via ai lavori di manutenzione negli stabilimenti, ma c’è un altro aspetto sul quale Fabrizio Santorsola, presidente di Fiba Confesercenti Puglia insiste: il rinnovo al 2033 delle concessioni demaniali, in scadenza il 31 dicembre, in modo che gli investimenti di quest’anno, non vadano persi poi in quelli a seguire.
Che estate sarà?
«In questo momento credo sia importante concentrarsi non solo sulla ripartenza delle attività produttive, ma anche della macchina del turismo, che ha la necessità di rimettersi in moto. Quest’estate la parola d’ordine sarà distanziamento, tra gli ombrelloni e tra le persone, in modo da evitare assembramenti. Ci stiamo già organizzando per creare all’ingresso delle strutture file distanziate e al bar e alle casse per sistemare schermi anti esalazioni. Si dovranno poi considerare percorsi a senso unico per raggiungere i servizi igienici o il bar. Si tratta, tutto sommato, di misure non difficili da mettere in atto».
Ma quella ipotesi dei box in plexiglass...
«Quella non è certo una soluzione percorribile, il distanziamento all’aria aperta non necessita di altro».
E per gli ombrelloni, ce ne saranno di meno?
«Le norma pugliese attualmente in vigore consente una distanza minima tra ombrelloni di 2,5 m, ma questa andrà portata almeno a 3,5 metri».
Meno ombrelloni, meno bagnanti in spiaggia. Come rientrare nei costi?
«Dovremo inventarci servizi ulteriori per coccolare il cliente, stiamo ad esempio pensando al servizio all’ombrellone, servendo lì i bagnanti. Chi non l’ha mai fatto dovrà organizzarsi. In questo modo però ci si predispone a creare un’abitudine: i clienti si aspetteranno lo stesso servizio anche il prossimo anno. I prezzi poi non aumenteranno: rimarranno in linea con quelli dello scorso anno»
Si parla della possibilità di allungare la stagione turistica, con ripartenza delle scuole a ottobre in Puglia. Cosa ne pensa?
«Quest’anno avremo una partenza ritardata della stagione balneare, intorno a metà giugno quindi l’auspicio è che si possa proseguire sino al 15 ottobre. Probabilmente le scuole inizieranno ad ottobre o, se si anticipa, ci sarà una partenza più lieve, lasciando il sabato libero, in modo da poter andare al mare ancora un po’. Ogni Regione ha i suoi punti forti: la Puglia ha il turismo e non bisogna dimenticarsene».
L’idea «Per evitare il caos potremmo servire i bagnanti direttamente sotto l’ombrellone»