Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Il calcio, il marciatore, i trainer «Così ci alleneremo, anzi no»
Prima gli atleti, poi le squadre. Il calcio ha pazienza e abbozza. Ma delle attività amatoriali chi si preoccupa?
Il mondo dello sport è spaccato. La conferenza stampa del premier Giuseppe Conte ha messo dei paletti. Si potrà ricominciare con gli sport individuali, poi un po’ per volta toccherà alle attività di gruppo. Il calcio è la disciplina più interessata al nuovo «start», anche se non tutte le categorie sono allineate. Se la serie A è decisa a ricominciare, molti dubbi caratterizzano la cadetteria e la Lega Pro, figurarsi il mondo dilettantistico. Ancor più fumosa è la situazione di palestre e centri sportivi. Non c’è una data, non si sa cosa accadrà. Allora la parola d’ordine, più che mai, è reinventarsi. E sperare che le cose possano andar meglio.