Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Mellone: «Concessioni ai lidi fino al 2033»
Il sindaco di Nardò, Pippi Mellone, fa tirare un sospiro di sollievo agli operatori balneari preoccupati per le concessioni in scadenza il prossimo 31 dicembre, concedendo l’attesa proroga fino al 2033. Una boccata d’ossigeno per otto concessionari del litorale neritino, alle prese, come tutti gli altri loro colleghi, con le grandi incertezze dovute all’emergenza Covid che il premier Conte non ha diradato.
Sindaco Mellone, tolto un grosso peso dal groppone dei balneari, ne restano tanti altri.
«Con la nostra delibera di giunta, abbiamo prorogato fino al 31 dicembre 2033 le concessioni, anche sul presupposto che, avendo un litorale di 27 chilometri, con un Piano delle coste approvato e altri 27 lotti da assegnare, occorreva dare risposte urgenti che dessero la possibilità agli operatori di partecipare ai bandi per ottenere le risorse da investire».
Niente proroga, però, per altri cinque lidi in attesa di chiarimenti richieste alla Regione?
«Sì, è stata concessa solo ai lidi le cui concessioni non sono in contrasto con il Piano delle coste. Per gli altri cinque abbiamo chiesto alla Regione come dobbiamo regolarci, ma non abbiamo avuto ancora risposte. Su questo punto siamo ancora in alto mare».
Da quanto aspettate questi chiarimenti?
«Diversi mesi».
Che si aggiungono al tortuoso iter burocratico per il Piano delle coste.
«Certo, il Piano ha avuto una genesi abbastanza lunga, con diversi passaggi tra Comune e Regione. Comunque, siamo stati tra i primi a dotarci di questo strumento in provincia di Lecce, insieme a Tricase. L’attuale situazione ha indotto l’amministrazione comunale a rompere gli indugi e a dare atto dell’estensione al 2033 della validità delle concessioni».