«Altrove le palestre associate alla salute»

Tra le attività che al momento sono letteralmente in balia delle onde ci sono i centri sportivi, le palestre. Considerate non in grado di assicurare il mantenimento delle distanze sociali, non sanno quando riapriranno. «Ogni Stato – racconta Antonello Monno, responsabile tecnico dell’area fitness di W Space Villa Camilla di Bari – gestisce in modo diverso il nostro settore. In Italia le palestre non sono associate alla salute, ma sono considerate solo un fattore di rischio. Invece credo che con determinati accorgimenti si possa riprendere». E allora quale può essere la soluzione per sopravvivere? Monno va dritto al dunque: il fitness telematico. «Ciò che è successo – racconta – ci ha proiettato 20-30 anni avanti. Molti stanno studiando e si stanno spostando su piattaforme virtuali, con lezioni di gruppo. Credo che quando tutto tornerà alla normalità, la fetta del fitness telematico resterà». (p. c.)

❞ La grande novità di questi mesi di clausura è il fitness telematico; anche il ritorno alla normalità farà i conti con diverse abitudini