Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Zero positivi in 48 ore nel Materano «Adesso fateci ripartire»
Zero contagi. Ed è la seconda volta in due giorni, la quarta dall’inizio del mese. Il numero di positivi al coronavirus in Basilicata è bassissimo: in media sono meno di 10 a settimana. Eppure c’è il blocco totale delle attività come nel resto d’Italia e questo mette a dura prova un’economia che si regge soprattutto sull’artigianato e su industrie medio piccole che stanno pesantemente risentendo della crisi economica. Per questo il presidente della regione Vito Bardi sta facendo di tutto per poter aprire prima di ogni altra regione e diventare «pilota» nella sperimentazione dello sblocco totale di ogni attività. Lo chiedono le associazioni di categoria e le istituzioni locali. Matera innanzitutto, che in questo periodo soffre di una crisi d’identità fortissima dovuta al crollo incredibile delle presenze in città. Questo dipendente chiaramente dal divieto degli spostamenti ma l’economia, e soprattutto i bilanci delle attività di ristorazione, di accoglienza, non ammettono scuse. Per questo in tutti chiedono che le attività siano riaperte e al più presto, anche perché realmente la Basilicata può dirsi fuori da ogni crisi. I casi sono in notevole riduzione e due giorni fa c’è stato anche l’apertura di Tricarico ed Irsina, le due zone rosse della provincia di Matera. Una botta di salute e di ottimismo che ha dato speranza a tutti gli abitanti che chiedevano già da una settimana di riaprire le attività essenziali e di poter uscire e rientrare dai due paesi confinanti.