Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Primo giorno senza coronavirus
In Puglia zero contagi e nessun decesso. Non era mai accaduto dall’inizio dell’epidemia
Con la soluzione felice del giallo del Di Venere (un’infermiera è risultata negativa al secondo test), la Puglia ha festeggiato ieri il primo giorno senza nuovi contagi. L’assessore Piemontese chiede di togliere le multe in caso di inosservanza sul diario dei contatti.
BARI Un’infermiera dell’ospedale Di Venere di Bari ieri mattina durante controlli di routine è risultata inizialmente positiva al Covid 19. Si trattava spiega la Asl in una nota «di un singolo caso di “debole positività” al virus Sars-Cov 2, peraltro rivelatosi negativo sia al secondo tampone di controllo (e con diverse metodiche strumentali) sia al test sierologico (per l’assenza di anticorpi IgG e IgM), su un soggetto asintomatico». Tuttavia in ospedale sono state adottate le misure preventive e i pazienti del reparto sono stati trasferiti e i test per verificare eventuali contagi eseguiti su tutto il personale hanno dato esito negativo.
Così il bollettino di ieri, in seguito a queste notizie, in Puglia è risultato il migliore dall’inizio della pandemia: zero contagi. Complessivamente sono stati eseguiti 1.233 test per l’infezione da coronavirus nell’intera regione e non sono risultati contagi e neppure decessi riconducibili all’infezione. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 133.164 test e attualmente i casi positivi sono 698: i pazienti guariti sono 3.289. Il totale dei casi positivi in Puglia è di 4.512 di cui 1.489 nella provincia di Bari; 380 nella Bat, 653 nella provincia di Brindisi, 1.162, nel Foggiano; 519 nel Leccese; 281 nel Tarantino. Intanto l’assessore regionale al Bilancio, Raffaele Piemontese, facendo riferimento all’ordinanza del governatore
Emiliano sulla fase tre dell’emergenza ritiene che sia arrivato il momento «di togliere le sanzioni economiche per il mancato mantenimento del diario dei luoghi visitati e delle persone incontrate in Puglia. È il momento di recuperare la fiducia e la serenità dello stare insieme - ha spiegato l’assessorenon trasformiamo la responsabilità in una minacciosa corsa a ostacoli. Perciò ho chiesto al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, di rivedere l’ordinanza numero 245 sugli “Obblighi di segnalazione per l'ingresso delle persone fisiche in Puglia”, in vigore dallo scorso 3 giugno, nella parte che sanziona pesantemente il mancato mantenimento, per un mese, dell’elenco dei luoghi visitati e delle persone frequentate. Il primo weekend della fase 3 ha aggiunto ancora - mi ha fatto rivedere i luoghi più belli del Gargano e ritrovare comunità che, peraltro, da Vieste a Rodi Garganico, da Peschici a Vico del Gargano, da Ischitella a Carpino passando da Cagnano Varano, sono Covid free. È stata l’occasione per confrontarmi con amministratori, operatori turistici e turisti che, fortunatamente, hanno scelto con entusiasmo e fiducia di venire in Puglia. Dobbiamo organizzarci per rendere serena e realisticamente sostenibile la permanenza per chi, dal 3 giugno, sta raggiungendo la Puglia».
Dalla Cina, ieri mattina, a bordo di un volo Alitalia atterrato a Bari Palese sono arrivate in Puglia altre 100mila tute protettive acquistate direttamente dalla Regione. Sono state consegnate alla Protezione civile regionale e i Dpi verranno forniti al personale sanitario per l’emergenza coronavirus.
Raffaele Piemontese Via le sanzioni anche se non si tiene il diario