Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Accordo sul nome di Fitto Ma l’ufficialità slitta ancora
Èancora stallo nel centrodestra, anche se sembra che la strada tracciata da Giorgia Meloni per la candidatura dell’europarlamentare Raffaele Fitto alle Regionali in Puglia possa ritenersi in dirittura di arrivo. Sembra, infatti, che Matteo Salvini abbia condiviso i nomi di Fitto in Puglia e di Aquaroli nelle Marche.
Ma abbia tenuto anche il punto, il leader della Lega, sul candidato presidente della Campania, Stefano Caldoro, espressione di Forza Italia. Quel che è certo, comunque, è che il vertice nazionale tra gli alleati Meloni, Salvini e Antonio Tajani è stato aggiornato a oggi, dopo la sospensione di ieri sera per gli impegni del leader della Lega in Senato dove c’era l’audizione del ministro della Salute, Roberto Speranza.
Sul tavolo le candidature alla presidenza delle Regioni che andranno al voto a settembre, tra cui, appunto, Puglia, Campania, Marche e Toscana. Alla candidatura di Fitto in Puglia, la Lega ha opposto il suo Nuccio Altieri, ex parlamentare ed ex fittiano, attuale presidente di Invimit. Lasciando la riunione, la leader di FdI ha mostrato tutto il suo ottimismo. «Siamo a buon punto – ha dichiarato Meloni abbiamo dovuto sospendere per l’audizione del ministro Speranza, ma riprendiamo nelle prossime ore e sono molto ottimista sul fatto che avremo i nomi a breve». Anche il numero due di Forza Italia, Tajani, ostenta sicurezza sulle intese e, soprattutto sulla coesione della coalizione. «Abbiamo fatto un’analisi delle Regioni e delle città dove si andrà a votare a fine settembre – dice Tajani - il centrodestra unito vuole vincere, la coalizione è coesa».
Nella trattativa, in effetti, potrebbero entrare anche le candidature a sindaco nelle città più importanti, oltre che, ovviamente, posti chiave nei governi regionali in caso di vittoria. Fatto sta che il leader dell’ex carroccio continua a parlare di «voglia di cambiamento». In Puglia «che merita di meglio, dopo 15 anni di malgoverno di sinistra», dice Salvini, commentando la chiusura delle indagini sul presidente uscente, Michele Emiliano, in merito a un’inchiesta della Procura di Foggia su presunte pressioni per nomine, poi non fatte, nella sanità. «Il cambiamento per la Puglia è Fitto che può battere Emiliano», dicono fonti di centrodestra. Ma si rincorrono diverse interpretazioni, tra cui quella che la partita non sia per niente chiusa anche in Puglia, con la Campania che potrebbe essere offerta a Fratelli d’Italia. E intanto la Lega fa sapere che Salvini «ha fatto proposte equilibrate e di buonsenso».