Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Lauree in presenza Al Politecnico si comincia oggi
Da oggi al Politecnico di Bari si potranno svolgere le sedute di laurea in presenza. Una vittoria per il rettore Francesco Cupertino: «Solo nel mese di luglio i candidati saranno cinquecento».
BARI La normalità rientra anche al Politecnico. Da oggi, infatti, riprendono le sedute di laurea in presenza nella sede di Bari, seguite fra qualche giorno da quelle a Taranto. Due le sessioni, una alle 8.30 del mattino e un’altra alle 16.30 per un totale di 50 studenti al giorno. La decisione arriva dopo mesi di streaming imposti dal lockdown per il coronavirus e riporta finalmente l’ottimismo non solo nelle aule ma anche tra i vertici accademici, come conferma il rettore Francesco Cupertino.
«Gli studenti ci chiedevano da tempo di riaprire le biblioteche e gli spazi di studio spiega – C’è chi ha addirittura preferito rimandare la seduta pur di vivere questa emozione. I primi laureati saranno quelli del Dipartimento di Ingegneria elettrica e dell’informazione. Entro luglio nella sola sede di Bari i laureati in tutto saranno oltre 500». Famiglie, amici ma soprattutto i laureandi potranno vivere in questo modo un’emozione che lo schermo finora non era mai riuscito a sostituire e che toglieva molto a una tappa fondamentale della vita universitaria. «L’abbraccio finale con i parenti questa volta non mancherà (al massimo potranno essere quattro, ndr) – aggiunge il rettore - Fondamentale sarà poi la discussione che si svolgerà direttamente davanti alla commissione, mentre ai familiari è stata riservata un’ara esterna all’Aula Magna, in cui ci sarà un maxischermo collegato in diretta». I futuri dottori dovranno recarsi all’ingresso con un modulo nel quale verranno indicati gli accompagnatori e prima dell’ingresso nella struttura verrà loro misurata la temperatura. «Dopo ogni seduta, verrà sanificata l’aula e dopo ogni presentazione verrà sanificato anche il computer che verrà utilizzato da tutti i candidati – dice Cupertino - I doppi turni, di mattina e pomeriggio, ci offrono un ampio margine di tempo per poter garantire la totale sicurezza. sotto il profilo emotivo “Sarà un momento che non dimenticherà anche chi lo ha fatto in streaming, magari con la parte alta dell’abito e il pantalone del pigiama indossato in basso anche se per me ogni esame, comunque va fatto in presenza. Anche solo una sguardo di approvazione da scambiare con il professore, è molto importante».
Tra poche ore il ministro della Salute indicherà nuovi strumenti di contenimento, siete pronti a ulteriori cambi di passo? Torneremmo in qualsiasi momento alla modalità digitale – conclude - ma siamo anche convinti che mantenendo la distanza di sicurezza e usando le mascherine protettive, il pericolo si può tenere sotto controllo».