Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Un pareggio 1-1 permette al Bari di passare il turno
Contro la Ternana finisce 1-1 ma i «galletti» erano meglio classificati. Frattali paratutto
Al San Nicola finisce 1-1 la sfida contro la Ternana ai quarti di finale dei play off. Il Bari passa il turno perché meglio classificato nella stagione e affronterà venerdì la Carrarese in semifinale. Antenucci (in foto) segna per i galletti e Frattali risulta decisivo nei minuti conclusivi.
BARI I tifosi l’avevano chiesto anche con uno striscione all’esterno dello stadio. Il Bari ha risposto presente, pur soffrendo le pene dell’inferno contro una Ternana mai doma. «Nel grigiore del momento, lotta, vinci senza il nostro assembramento», erano state le parole scritte romanticamente dai supporter oggi lontani. È arrivato un pareggio, bello però come una vittoria. L’1-1 finale premia i pugliesi, che vanno in vantaggio ma poi rischiano di capitolare, calando bruscamente nel finale, nonostante la superiorità numerica.Il primo quarto d’ora di match è decisamente sonnolento, diplomaticamente di studio. Le squadre si limitano a controllarsi, i portieri si dedicano all’ordinaria amministrazione.
Le uniche emozioni, si fa per dire, arrivano da un destro strozzato dalla distanza di Antenucci, finito comodamente tra le braccia di Iannarilli, e da un colpo di testo largo un metro di Ferrante sugli sviluppi di un calcio piazzato. Va da sé che lo 0-0 sia il risultato più giusto. A fare la partita è la Ternana, che tenta di sorprendere i biancorossi con improvvisi cambi di gioco. Il Bari è però attento e sostanzialmente non rischia nulla. Il primo colpo di scena arriva al 17’, quando il più amato dei tanti ex, Marino Defendi, è costretto a lasciare il campo per un problema muscolare. Al suo posto entra un’altra vecchia conoscenza dei «galletti», quel Partipilo che nel capoluogo non è riuscito mai a sfondare. Scorrendo la lista dell’undici della Ternana, risaltano altri protagonisti del Bari che fu: Diakitè, Salzano e Furlan. Nel 4-3-3 di Gallo provano a darsi da fare, riuscendoci con fortune alterne.Il Bari, dal canto suo, prova ad andare avanti a folate, ma non riesce a pungere. Laribi cerca di accendere la luce, ma predica nel deserto.
Complessivamente c’è la sensazione di una certa fatica a creare gioco. Ci vorrebbe un episodio per rompere l’equilibrio, e questo arriva alla mezz’ora: calcio d’angolo di Laribi, batti e ribatti, tiro cross ancora dell’ex Verona su cui Iannarilli respinge come può. Vantaggiato, entrato pochi secondi prima in luogo dell’infortunato Ferrante, la tocca con il braccio, il rigore è netto. Sul dischetto va Antenucci, come sempre implacabile. Nel silenzio del vuoto San Nicola, colorato solo dai nuovi sediolini biancorossi voluti dall’amministrazione comunale, l’esultanza di giocatori e panchina risalta in modo ancor più nitido. Per il Bari la partita si mette in discesa. Non che la Ternana si comporti da vittima sacrificale: Vantaggiato prova a farsi perdonare con un destro insidioso dalla distanza, Partipilo fa soffrire il dirimpettaio Costa. Proprio come Laribi, va detto, spesso e volentieri fa impazzire la retroguardia umbra. Imbarazzante, per esempio, il tunnel con cui si fa beffe di Diakitè nel cuore dell’area di rigore ospite. La ripresa sembra mettersi benissimo per il Bari.
La squadra di Vivarini si ritrova con un uomo in più a causa dell’espulsione di Palumbo, reo di commettere un fallo giudicato da «rosso» diretto ai danni di Hamlili. I pugliesi però devono fare i conti con la «legge di Vantaggiato». L’attaccante brindisino, protagonista in negativo nell’episodio del rigore di Antenucci, si rifà con un destro al fulmicotone che gela Frattali e induce gli incubi tra i “galletti”. Il Bari va in apnea, rischia anche di capitolare
La partita I biancorossi in vantaggio con Antenucci, poi si fanno rimontare dall’ex Vantaggiato. Sofferenza nel finale nonostante l‘uomo in più
quando Verna e ancora Vantaggiato impegnano severamente Frattali. Subentra la paura, la tensione si taglia a fette, ma per fortuna, aperti gli occhi, il risveglio è sereno. Il pareggio è dolce e il Bari sfiderà venerdì la Carrarese, vincente sulla Juventus under23. Per centrare la serie B mancano «solo» due partite.