Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
C’è la Juve Stabia Il Bari si affida a Ursi e Antenucci
Oggi match con la Juve Stabia: tra i biancorossi confermato un positivo, attesa per altri test Cinque contagiati anche nel Monopoli e il club ora chiede la sospensione del campionato
BARI Il calcio prova a vincere la partita contro il covid. Ma la via della vittoria è ancora lontana. Molto lontana. Nel giorno in cui è stata confermata la disputa della partita tra Bari e Juve Stabia, tre altre pugliesi (Monopoli, Bisceglie e Foggia) hanno dovuto fare i conti con una vigilia diversa, senza la tipica atmosfera pre gara. Il derby tra Monopoli e Bisceglie infatti è stato rinviato, così come il match tra Vibonese e Foggia. Degli 11 positivi del Bisceglie si sapeva, ieri ha fatto però capolino anche la notizia del contagio di quattro componenti del gruppo del Monopoli. «Riscontriamo la difficoltà sempre crescente – ha affermato non a caso Alessandro Laricchia, amministratore unico del club barese – a portare avanti il campionato perché il virus si diffonde sempre più e nel calcio i numeri stanno aumentando, soprattutto in C. Anche lo stato emotivo dei giocatori non è il massimo per affrontare una gara. Credo ci si debba interrogare circa il caso di fermarsi un attimo ed evitare che il campionato venga falsato».
Parole nette, che sembrano l’avvio di una discussione inevitabilmente destinata a entrare nel vivo. Anche il Bari non attraversa ore di grande serenità. Il club ha comunicato che i tamponi hanno confermato la positività di un calza ciatore, al momento posto in isolamento domiciliare fiduciario. «In merito alla seconda positività – recita la nota – la società comunica che il calciatore, benché posto in isolamento fiduciario preventivo, è in attesa del risultato del secondo tampone di controllo disposto in giornata, dopo che il primo ha fornito un risultato negativo». Solo dopo quest’ultimo esito saranno resi noti i convocati. Contestualmente, pure la Juve Stabia ha fatto presente che un elemento del gruppo squadra è stato contagiato dal covid-19. È per questo motivo che la Lega C ha disposto il posticipo del calcio d’inizio dalle 15 alle 17.30. Eppure, in qualche modo, ci si sforza di pensare al match.
«Negli ultimi due allenamenti – ha detto il tecnico Gaetano Auteri – c’è stato qualche piccolo disturbo, ma tutto circoscritto, nessuna problematica particolare. Abbiamo lavorato, anche se distanziati, rispettando il protocollo. Stiamo bene, c’è unità d’intenti, siamo un gruppo forte e qualificato». Ci si sforza di pensare alla gara odierna, allora. Il Bari affronterà una Juve Stabia temibile, con un allenatore come Padalino, molto stimato da Auteri. Senza dimenticare la difficoltà di un tour de force che vedrà i pugliesi impegnati tre volte in una settimana (Juve Stabia, appunto, poi Potene Ternana). Recuperato Simeri, completamente disponibile anche De Risio. Ancora out invece Andreoni.
Da Bari a Lecce, stesse difficoltà ma anche la medesima volontà di superarle. Nei giorni scorsi tra i giallorossi ci sono stati tre positivi mentre altrettanti sono stati individuati nello staff tecnico.
I salentini se la vedranno contro l’Entella. «È stata una settimana particolare – ha detto Eugenio Corini, allenatore dei giallorossi – Stiamo rispettando il protocollo,
Gaetano Auteri Il San Nicola deve diventare il nostro fortino
Alessandro Laricchia Lo stato emotivo dei giocatori non è il massimo
In Serie B Il Lecce questa sera sul campo dell’Entella Corini si affiderà a Stepinski e Falco
dobbiamo essere bravi e reattivi ad affrontare questo momento». Non sarà della partita Pettinari per un problema alla schiena, mentre tornerà disponibile Filippo Falco. Potrebbe partire dal 1’, come annunciato dallo stesso tecnico ex Brescia. Sicuramente sarà del match Stepinski («aveva bisogno di continuità, sono felice che si sia sbloccato»). Calcio d’inizio alle 21. Il Lecce vuol salire sempre più su.