Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Festival della Valle d’Itria Belcanto e non solo
La lirica rinasce, anche in Puglia. In attesa che il Petruzzelli riprenda la stagione d’opera, il Festival della Valle d’Itria riaccende il canto, svelando i dettagli della programmazione. Una rinascita nel segno di Haydn e della Creazione, l’oratorio sull’origine del mondo che inaugura la 47esima edizione intitolata dal direttore Alberto Triola «Fiat Lux». E allora, che luce sia a Martina Franca, dal 17 luglio al 5 agosto, tra l’atrio di Palazzo Ducale, il chiostro di San Domenico e le masserie. Per La creazione (17, 23 e 31 luglio) sul podio dell’Orchestra del Petruzzelli ci sarà il direttore musicale Fabio Luisi, che a Martina Franca diresse l’opera di Haydn nel 1988. Come allora la si ascolterà in italiano, con la regia di Fabio Ceresa e con le voci di Alessio Arduini, Jan Antem, Sabrina Sanza e (novità per Martina) del Coro Ghislieri.
Spiccano, invece, il controtenore Raffaele Pe e il soprano Carmela Remigio nella Griselda di Alessandro Scarlatti (24 e 29 luglio, 1 agosto) pensata per la scena da Rosetta Cucchi, mentre in «buca» ci sarà Georg Petrou con l’orchestra La Lira di Orfeo. Il pubblico ritroverà la formazione ne L’angelica di Nicola Porpora, stavolta diretta da Federico Maria Sardelli. Il tema è tratto dall’Ariosto, con Teresa Iervolino e Francesca Aspromonte nei panni di Orlando e Angelica. Firma la regia Gianluca Falaschi in una coproduzione con lo Staatstheater di Mainz. Quindi, i Winterreise di Schubert (4 agosto) cantati dal baritono Markus Werba (al pianoforte c’è Michele Gamba) e messi in scena da Libero Stelluti.
In cartellone i recital di Angela Meade e di Vivica Genaux, Julie Fuchs, Marianna Pizzolato e Veronica Simeoni per il ciclo «Il canto degli ulivi». In programma anche l’operina da camera Le Dernier sorcier di Pauline Viardot (21 e 22 luglio), i concerti «del mare» e «dello spirito», musica del Novecento e un omaggio a Piazzolla e Caruso. Il premio Celletti andrà al celebre direttore d’orchestra australiano Richard Bonynge, e per esteso alla compianta Joan Sutherland, sua compagna di vita.