Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Uccide la moglie e poi tenta il suicidio
Serata con femminicidio al quartiere Salinella di Taranto. L’assassino ha 75 anni
Ha prima ucciso a coltellate la moglie, poi ha tentato il suicidio ma le ferite che si è inferto non sono state mortali. È stato salvato dai carabinieri che lo hanno condotto nell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto dove è attualmente ricoverato. Nulla da fare per la moglie, colpita in varie parti del corpo. La tragedia è avvenuta ieri sera, poco dopo le 19 a Taranto, in località Salinella, in via Boiardo. Un femminicidio avvenuto per strada dopo una lite.
L’omicida si chiama Cosimo Marseglia, ha 75 anni ed pensionato ex Ilva di Taranto. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri del comando provinciale di Taranto, l’ex operaio del siderurgico ha inferto diversi fendenti alla moglie, Maria Greco, 71 anni, casalinga, poi avrebbe rivolto l’arma contro se stesso procurandosi diversi tagli. All’arrivo dei soccorsi era riverso sul pavimento sanguinante ma ancora vivo.
Marseglia è stato così trasportato in ospedale in codice rosso e le sue condizioni sono gravi. Le indagini dei carabinieri sono coordinate dal sostituto procuratore di turno Enrico Bruschi. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire i rapporti tra i coniugi e il motivo della lite che ha poi scatenato la furia omicida dell’ex operaio dell’acciaieria di Taranto. I carabinieri, con il coordinamento della Procura ionica, stanno sentendo i parenti stretti ed amici della coppia anche per capire effettivamente quale possa essere stata la causa che ha scatenato la rabbia assassina dell’uomo.
Una spiegazione può darla solo lo stesso Marseglia. E, appena le condizioni lo permetteranno, sarà interrogato dai carabinieri di Taranto per mettere insieme tutti i tasselli di questa tragica vicenda di sangue.