Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
La Cgil: si lavora in presenza ma senza bagni
Una disparità di trattamento che fa infuriare i sindacati. «Personale in smart working nel palazzo del Consiglio regionale, mentre nelle altre sedi tutti in presenza con i bagni chiusi». È la denuncia della Cgil Funzione Pubblica all’indomani della legionella riscontrata nella giornata di giovedì in diverse sedi della Regione: l’edificio a vetri del Consiglio in via Gentile e nei due palazzi della Presidenza e dell’Agricoltura sul lungomare Nazario Sauro. «Abbiamo notato con disappunto questo diverso trattamento: se in via Gentile si è giustamente optato per il lavoro agile, nelle altre sedi i dipendenti hanno lavorato alle loro postazioni non potendo utilizzare i servizi igienici», dichiara il sindacalista Antonio Renna. Un altro analogo caso sarebbe stato riscontrato anche nella sede regionale di Lecce, in viale Aldo Moro, mentre a Bari la situazione più delicata riguarderebbe il palazzo di via Gentile dove sarebbero almeno 20 – tra l’ala ovest e quella est – i bagni rigorosamente chiusi per consentire gli interventi di sanificazione nelle tubature. La legionella è stata scoperta dopo alcuni controlli di routine effettuati a fine giugno.