Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Gettano i rifiuti Filmati e multati
TARANTO Fermano il treruote e scaricano con noncuranza sacchi di rifiuti accanto ai cassonetti ad ogni ora del giorno e della sera. Bloccano il furgoncino e depositano vecchi mobili ed elettrodomestici inutilizzabili sul ciglio della strada trasformandolo in una discarica. Quasi sempre fuori orario. Sono i così detti «turisti dei rifiuti», le persone che arrivano alle porte di Taranto anche da fuori.
Ma le nuove telecamere installate da Amiu-Kyma Ambiente, l’azienda tarantina che si occupa della raccolta e smaltimento, hanno inchiodato i trasgressori, Sono così scattate 43 sanzioni, dai 50 ai 500 euro, in trentasei ore, più di una l’ora, a carico dei responsabili di «abbandono di ingombranti e conferimento di rifiuti fuori dalle fasce orarie consentite».
Questa volta la «scena del crimine» è viale Unità d’Italia, la strada che collega la città alla borgata di Talsano, a dieci chilometri di distanza. «In particolare – precisa l’azienda - i trasgressori ripresi dalle videotrappole collocate nei pressi del Vivisport, viaggiavano tutti in direzione Taranto e, approfittando dei cassonetti verdi dell’indifferenziato collocati all’ingresso della città, scaricavano rifiuti a qualsiasi ora, anche ingombranti».
L’azienda tarantina così conclude: «Dai paesi della provincia e dai quartieri dove è attiva la raccolta differenziata in tanti approfittano della presenza dei cassonetti stradali di confine per scaricare sacchi di rifiuti indifferenziati al loro passaggio verso la città».