Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Scoprire il paesaggio sonoro con Arnò
Lo considerano il re dei jingle, che per lui sono «canzoni bonsai». E di motivi per le più importanti campagne pubblicitarie ne ha scritti oltre 1.500, oltre ad aver lanciato Malika Ayane. Ma da quando è tornato da Milano nella sua Manduria, Ferdinando Arnò (in foto), un diploma al Berklee College of Music di Boston consegnatogli direttamente da Quincy Jones, che all’epoca aveva prodotto Off the Wall di Michael Jackson, si dedica a progetti sperimentali e inclusivi, anche per chi ha bisogni speciali. Bisogna vederlo al lavoro, Arnò, nel suo atelier musicale, per farsi un’idea dell’impegno, non sempre compreso dagli amministratori locali. Di recente s’è inventato un laboratorio sul paesaggio sonoro che da ieri sta portando in alcuni centri del Brindisino e del Tarantino con l’organizzazione del servizio civile Note in Campo. Il laboratorio si chiama Col sole in fronte e ha un obiettivo chiaro: rendere le persone più consapevoli del proprio territorio mettendole in relazione con il paesaggio dal quale sono circondate. Dunque, i destinatari non sono solo musicisti, ma tutti i cittadini, ognuno con la propria sensibilità. Ieri c’è stata la prima tappa a Oria, nei prossimi giorni l’esperienza verrà ripetuta a Erchie (10 maggio), Monteparano (17 maggio), Statte (24 maggio), Villa Castelli (3 giugno) e San Marzano di San Giuseppe (7 giugno).