Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
La sfida dei rioni nel Palio di Taranto: ecco tutte le barche
Domenica la regata durante le celebrazioni del santo patrono. Simonetti: «Una tradizione che si ripete»
TARANTO Il Palio di Taranto festeggia quest’anno la sua 36esima edizione. E, come sempre, si svolge in due turni. Il primo è in programma domenica 8 maggio, il secondo il 24 luglio. Gareggiano dieci barche e vince chi totalizza più punti nelle due manche disegnate attorno ai due mari. La gara dei rioni della città, due vogatori per imbarcazione, non è stata fermata neanche dal Covid.
L’anno scorso i rappresentanti dei quartieri cittadini regatarono e gareggiarono fra loro in solitudine, navigarono in mar Piccolo e in mar Grande senza l’incitamento del pubblico e portarono a termine il Palio in silenzio. Vinse Isola Porta Napoli, con la sua imbarcazione biancoceleste, in rappresentanza di una zona della città, a cavallo del Ponte di pietra, abitata in prevalenza da pescatori che a questa competizione sono affezionati. La coppia vincente era formata da un veterano come Antonio La Gioia affiancato dal diciottenne Daniele Quintano che potrebbe essergli figlio. L’edizione 2022 è stata
La manifestazione
Vince chi totalizza più punti nelle due manche disegnate attorno ai due mari
presentata ufficialmente ieri nei saloni del Castello Aragonese della Marina militare. E anche questa volta la pittrice Enza Sibilla ha donato ai titolari dell’evento un quadro nel quale è raffigurata la Madonna del Palio. Le donazioni pittoriche sono a quota 22 e saranno poi messe all’asta. La manifestazione è nata nel 1986. «Fu una mia idea – racconta Francesco Simonetti perché mancava una manifestazione di questo tipo nella nostra città e, inoltre, volevo rinnovare la tradizione dei gozzi tarantini che stava perdendosi. Ora è diventato un tradizionale appuntamento per la nostra città e devo sottolineare che nel corso degli anni si è evoluto fino ad includere altre importanti iniziative sportive e culturali per Taranto. Nato come progetto sportivo è diventato un attrattore turistico ho sempre creduto che attraverso il mare la nostra città poteva diventare meta del turismo». Il Palio si incastona nei festeggiamenti di San Cataldo, il santo patrono di Taranto. Il primo appuntamento è l’8 maggio. Intanto, domani ci sarà la cerimonia della benedizione del remo. Domenica 8 la regata è alle 19, ma sarà preceduta dal raduno dei concorrenti che andranno a Palazzo di città per il saluto del commissario prefettizio Vincenzo Cardellicchio, si sposteranno alla Cattedrale dove riceveranno la benedizione dell’arcivescovo Filippo Santoro, alle 18.45 le dieci imbarcazioni sfileranno nel canale navigabile e alle 19 sarà dato il via alla prima manche del Palio.
I rioni in gara sono Isola Porta Napoli, Tamburi Croce, Paolo sesto, Borgo, Salinella, Tre Carrare Battisti, Italia Montegranaro, Solito Corvisea, San Vito Lama, Talsano San Donato. È una sfida entusiasmante, in mezzo al tifo degli abitanti dei rioni, tra le dieci barche di legno guidate dai due vogatori che remano in piedi Devono riuscire a portare a termine il periplo entro trenta minuti. Viene assegnato il punteggio a seconda della posizione raggiunta. Il Palio, un telo istoriato, viene consegnato all’equipaggio che dopo la regata del 24 luglio avrà realizzato il punteggio più alto. Prevista la diretta televisiva su Antenna Sud.