Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Folla oceanica per il corteo di San Nicola Oggi le Frecce
Ieri sera in settantamila hanno seguito la storica caravella Stamane la processione, poi l’esibizione nei cieli della città
Ieri sera a Bari primo appuntamento solenne della festa di San Nicola. Una folla oceanica ha partecipato alla rievocazione dell’arrivo delle ossa del Santo da Myra a Bari, per opera di 62 marinai. Il corteo storico poi si è snodato lungo le strade cittadine. Una celebrazione dedicata al tema della pace. Oggi seconda giornata dei festeggiamenti con la processione e l’esibizione, nel pomeriggio, delle Frecce Tricolori, un momento molto atteso.
A Bari è festa. Qualche goccia di pioggia non è riuscita a scalfire l’entusiasmo dei baresi per il Santo Patrono, quest’anno pregna di un significato ancora più profondo. La festa di San Nicola è il segno di un ritorno ad una normalità soffocata per ben due anni dall’emergenza sanitaria. Un motivo in più per festeggiare una ricorrenza che è nel cuore di ogni barese, per il suo grande valore religioso, per la sua tradizione, per la sua capacità di coinvolgere chiunque, senza differenza alcuna. La festa di San Nicola, a Bari, è la festa di tutti e va celebrata in grande stile.
La rievocazione dell’arrivo delle ossa del Santo da Myra a Bari, per opera di 62 marinai, è stato il primo solenne momento della festa, con l’imbarco del quadro di San Nicola che da San Giorgio viene portata nel centro storico della città. Uno dei momenti senza dubbio più emozionanti e partecipati della festa è stato il corteo storico, dedicato alla pace, la cui regia è stata affidata quest’anno a Nicola Valenzano, secondo il motto «Bari città di San Nicola, Bari città di pace». Una macchina, composta da oltre 700 tra figuranti, artisti, ma anche ballerini, danzatori a parete e un coro, che si è mossa dal Castello Svevo, a corso Vittorio Emanuele dinanzi a non meno di 70 mila persone.
Oggi, seconda delle tre giornate dedicate alla festa, le porte della Basilica saranno aperte alle celebrazioni eucaristiche. I festeggiamenti saranno annunciati alle 4.30 dal lancio delle diane. All’alba, alle 6.45, la statua del Santo sarà portata in processione partendo dalla Basilica sino a raggiungere il Molo San Nicola dove l’arcivescovo Giuseppe Satriano, alle 10 del mattino celebrerà la Messa e procederà alla Benedizione del mare con l’imbarco della statua. Nel pomeriggio si terrà lo spettacolo delle Frecce Tricolori, che tornano a Bari dopo tre anni. Stasera, alle 20, al Molo San Nicola, è previsto lo sbarco della Statua e la processione fino a Piazza del Ferrarese. Nello stesso tempo saranno accese le luminarie. Un programma che però dovrà fare i conti con il meteo inclemente previsto per la giornata dell’8 maggio. La protezione civile, ha infatti, lanciato una allerta per possibili rovesci.
Più clementi le previsioni per lunedì, ultimo giorno delle celebrazioni e data del 935esimo anniversario dalla traslazione. È il giorno in cui verrà prelevata la Santa manna ed è anche il giorno in cui lo spettacolo pirotecnico al molo San Nicola saluterà i festeggiamenti, dando appuntamento al prossimo anno.