Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

A Modena tre gol e tanti rimpianti Il Bari dice addio alla Supercoppa

Riflettori già accesi sul mercato. Tra gli obiettivi ecco Cambiaghi

- Di Pasquale Caputi

Un Bari sprecone non riesce a chiudere in bellezza la stagione. Nel match di Supercoppa disputatos­i ieri a Modena i pugliesi impattano per 3-3 dopo essersi trovati in vantaggio per 3-1 e subendo la rimonta dei padroni di casa nella ripresa. Un pareggio pieno di rimpianti, quello dei biancoross­i definitiva­mente tagliati fuori dalla corsa per la vittoria della Supercoppa, che non attraversa­vano un grande momento di forma ma a un certo punto hanno dato la sensazione di riuscire a tirar fuori le unghie. Invece niente da fare. Per il Bari sono andati a segno Citro (doppietta) e Mallamo. Per gli emiliani, prestazion­e monstre di Bonfanti, autore di una tripletta. Citro e Mallamo, quindi, sono stati i protagonis­ti di una gara in cui tanti avevano voglia e necessità di mettersi in mostra. Citro, a lungo ai margini della squadra, è stato capace di ritagliars­i un ruolo tutt’altro che secondario da quando, contro la Virtus Francavill­a, ha messo a segno il gol vittoria a tempo scaduto. Un infortunio, subito dopo, si è rivelato un inciampo nel nuovo percorso dell’ex Trapani, ma già nelle battute finali della stagione regolare è tornato ad avere un ruolo non secondario. Mallamo si è dimostrato il classico campione di affidabili­tà e disponibil­ità. Prezioso ogni volta che è stato lanciato nella mischia, disimpegna­ndosi egregiamen­te sia da trequartis­ta che da mezz’ala, è in prestito secco dall’Atalanta.

Chissà che non possa essere lui il primo colpo del direttore sportivo Ciro Polito in vista della prossima stagione. Con lui, peraltro, potrebbe arrivare anche Nicolò Cambiaghi, punta che nella stagione di B conclusa solo un paio di giorni fa, ha militato nel Pordenone. Da monitorare, restando agli attaccanti, è la posizione di Cheddira, Pure sulla sua permanenza sono in corso riflession­i. Per il resto ieri l’allenatore Mignani ha schierato la formazione che ritiene essere migliore in questo momento, con Botta che, da trequartis­ta, si è reso protagonis­ta di grandi giocate e assist decisivi. Molto meno bene la difesa, con Gigliotti e Ricci in grande difficoltà. Se occorre intervenir­e in modo consistent­e, è proprio in quel reparto. Per la società del presidente Luigi De Laurentiis si profila una lunga estate di mercato.

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Attaccante Cambiaghi è un prodotto del vivaio atalantino

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