Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Il vice sindaco ed ex rettore
Di Sciascio: «Noi, avanti con la digitalizzazione»
Sono tanti per il vice sindaco Eugenio Di Sciascio, i fattori che rendono Bari capace di attrarre l’ecosistema dell’innovazione. «È una città in cui si vive bene. Università e Politecnico sono fucine di talenti, ricerca e innovazione. Le politiche regionali in questi anni, soprattutto con Puglia sviluppo, hanno attirato investimenti. È anche ben posizionata su un asset ormai irrinunciabile, la trasformazione digitale. Tutta cablata e tra le prime a sperimentare il 5G, è punto di riferimento in servizi e applicazioni di smart city».
Si spiega così anche l’attenzione per la città mostrata da Smart Building Italia. «Le costruzioni – aggiunge il vicesindaco -, comparto strategico per noi, oggi sono sempre più tecnologia, automazione, sostenibilità e risparmio energetico. Dobbiamo sensibilizzare la città sull’importanza di recuperare il patrimonio edilizio esistente senza consumare altro suolo e di assicurare in edifici esistenti e nuovi l’efficienza energetica. Nella stessa direzione vanno gli investimenti in mobilità urbana, in nuovi sistemi di sharing accanto ai monopattini e nei bus più rapidi con corsie preferenziali, finanziati con 150 milioni. (g. d.)